Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

In data odierna si è tenuto l’incontro presso l’AGIS di presentazione alle Organizzazioni Sindacali della nuova Presidenza dell’A.N.FO.L.S.

Il neo Presidente Cristiano Chiarot (Sovrintendente del Teatro La Fenice di Venezia) e il vice Presidente Francesco Giambrone (Sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo) hanno evidenziato il mandato conferito dall’Assemblea datoriale che ha come obiettivo la valorizzazione delle Fondazioni Lirico Sinfoniche per esaltarne le capacità e le qualità produttive, la valenza delle medesime come elemento suppletivo e integrativo nella formazione musicale e anche positivo volano di economia.

Massimo Cestaro, segretario generale di Slc Cgil nazionale, ha ringraziato la presidenza per l’incontro ad una settimana dalla loro nomina, sottolineando come “la nostra produzione Lirico – Sinfonica, di assoluta eccellenza a livello internazionale, sia stata negli ultimi tempi compromessa attraverso iniziative legislative che non colgono la centralità della produzione melodrammatica italiana.”

“In particolare, per effetto delle diverse norme, spesso contraddittorie, siamo giunti al paradosso di non avere certezza sulla natura giuridica delle Fondazioni medesime. Inoltre la legge 112 rischia di compromettere l’esistenza della maggior parte delle fondazioni a partire dal 2016; il contratto di lavoro sottoscritto un anno fa, a costo zero, è stato manipolato dal governo il quale, prevedendo solo la contrattazione aziendale quale unico livello contrattuale, ha di fatto annullato il Ccnl.”

“Occorre un forte rilancio che coinvolga tutti i soggetti che hanno a cuore la produzione lirico sinfonica italiana e che rimetta al centro le fondazioni come fattore principale della produzione – prosegue il sindacalista. Solo esponenti politici che hanno dimostrato nel corso degli ultimi tempi di essere profondamente ignoranti circa le funzioni, la tradizione, la storia, la capacità produttiva dei nostri teatri possono immaginare che le fondazioni diventino contenitori vuoti nei quali far circolare produzioni realizzate altrove al fine di garantire interessi di pochi.”

“Il punto principale continua ad essere la certezza del finanziamento pubblico, senza il quale ogni ipotesi di prospettiva finisce per essere del tutto inconsistente.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sindacati a Regione Lazio, il settore audiovisivo va difeso non demolito

  27 Febbraio 2015
“Gli accadimenti ultimi presso la Regione Lazio, dall'interrogazione circa i contributi regionali ad una società di produzione cinematografica nel Consiglio Regionale, all'intervento nel merito dell'Assessore alle attività culturali Ravera, alle conseguenti posizioni...

Scrittori: Incontro "L’identità divisa, i percorsi di donne tra le differenze e il racconto che riunisce e riconosce"

  23 Febbraio 2015
Nell’ambito degli incontri letterari previsti e preparati dalla Sezione Nazionale Scrittori della SLC CGIL si terrà un'iniziativa  giovedì 26 febbraio 2015 dalle ore 17.00 alle ore 20.00 presso la SLC CGIL Via Ofanto 18 Roma. In questa occasione saranno messi a conf...

Produzione culturale: Incontro Cinecittà Studios 16 febbraio 2015

  17 Febbraio 2015
L’incontro tenuto ieri 16 febbraio presso la Direzione Generale per il Cinema incentrato sulle difficoltà inseritesi nel percorso di recupero del sito di Cinecittà, ha di nuovo visto un disimpegno di Cinecittà Studios: di fronte alla richiesta delle OO.SS. di sospend...

Ippica: Comunicato e richiesta d'incontro-riservato-personale

  9 Febbraio 2015
In data 5 febbraio 2015 a Roma, si sono incontrati le parti sociali degli Ippodromi Italiani rappresentate dalle OO.SS. di categoria SLC/CGIL – FISASCAT/CISL – UILCOM/UIL e dalle Associazioni Rappresentative delle Società di corse Federippodromi, Coordinamento Ippodr...

Spettacolo, certificazione unica rischia di trasformare artisti in evasori fiscali

  22 Gennaio 2015
“La certificazione unica, introdotta per i professionisti, rischia di trasformare gli artisti in evasori fiscali, nonostante la correttezza delle fatture emesse. Questo perché il governo ignora evidentemente che i lavoratori dello spettacolo hanno una gestione partic...

Produzione culturale: regime dei minimi 2015 partite iva

  19 Gennaio 2015
La legge di stabilità (Legge 90 del 23 dicembre 2014) ha introdotto, per gli esercenti attività d’impresa e arti e professioni in forma individuale, un nuovo regime forfetario del reddito da assoggettare ad un'unica imposta sostitutiva di quelle dovute, che modifica...