Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 11 febbraio 2020

Il Coordinamento Unitario delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, nel condividere le preoccupazioni espresse dalla lettera unitaria del 31 gennaio 2020 inviata al Direttore Generale dello Spettacolo dal Vivo, esprime allarme circa la mancata pubblicazione del decreto con lo schema tipo che deve avviare e portare a compimento, finalmente, un percorso di stabilizzazioni.

I nostri colleghi precari da troppi anni attendono finalmente la stabilizzazione del rapporto di lavoro ed di uscire dal precariato. Sono in ansia per il protrarsi eccessivo della pubblicazione delle disposizioni annunciate e necessarie.

Il Coordinamento Unitario, inoltre, manifesta la necessità di ottenere finalmente la validazione del CCNL firmato nel 2014 e scaduto il 31/12/2019 e la conseguente apertura del tavolo per il suo rinnovo che, considerata la lunga vacanza contrattuale e alla luce del fatto che ormai quasi tutte le categorie di lavoratori hanno rinnovato il contratto nazionale, compresi i lavoratori del pubblico impiego, consenta l’adeguamento salariale bloccato dal 2005.

Questa situazione è inaccettabile, tenuto conto che in questi anni i lavoratori hanno pagato duramente il risanamento dei bilanci e le non sempre oculate gestioni, con decurtazione dei salari legati alla contrattazione di secondo livello e con una riduzione dei posti di lavoro stabili.

Il Coordinamento Unitario denuncia la progressiva perdita dei corpi di ballo, ridotti a 4 da quelli originari e che quelli rimasti sono tutti sotto organico. Si rimedia con l’utilizzo, per la stagione della danza, di corpi di ballo stranieri.

Anche le maestranze tecniche sono ridotte al lumicino, in alcuni casi dimezzate rispetto agli organici originari, carenza che mette a rischio non solo la qualità del prodotto ma anche la sicurezza dei lavoratori.

Le orchestre e i cori sono interessati da una progressiva perdita di artisti stabili a favore di personale precario, con contratti sempre più brevi.

Il personale amministrativo ha una presenza ingiustificata di precari che sono tali da moltissimi anni.

La denuncia riguarda anche il progressivo calo delle risorse pubbliche, sia nazionali che locali, che si traduce in una riduzione delle retribuzioni e in un aumento della precarietà con il rischio di un sempre maggior ricorso alle esternalizzazioni.

In questi anni si è assistito ad una dispersione delle professionalità e l’aumento delle produzioni non è stato garanzia di qualità degli spettacoli.

Il coordinamento ribadisce la necessità di garantire risorse pubbliche certe al settore anche in vista del rinnovo contrattuale che non potrà essere a costo zero, considerando che le retribuzioni sono ferme al 2005.

Si chiede anche uniformità nelle gestioni e maggiore sinergia fra le fondazioni, in modo da ottimizzare i costi e mettere a fattor comune le buone pratiche.

Il coordinamento chiede alle Segreterie Nazionali di assumere queste preoccupazioni e chiede di intensificare, nel confronto con ANFOLS ed il Ministero, i contenuti dibattuti nella riunione del 5 febbraio 2020 ed avviare una fase di mobilitazione che sostenga gli obiettivi della pubblicazione del decreto attinente la definizione degli organici funzionali, la validazione del CCNL firmato nel 2014 e scaduto il 31/12/2019, del conseguente rinnovo di un CCNL, che consenta un’irrinunciabile rivalutazione salariale e della indispensabile richiesta di maggiori risorse per il settore.

Il Coordinamento nazionale delle Rsu/Rsa
di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e FIALS

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Doppiaggio: sciopero 27 gennaio

  15 Gennaio 2020   Spettacolo doppiaggio cinema
La Commissione Doppiaggio, riunita in data 14 gennaio, giudica generalmente insoddisfacente la risposta delle aziende di doppiaggio alle iniziative di rilancio del settore sollecitate tramite i protocolli condivisi con Anica. Ritiene inoltre necessario accelerar...

Doppiaggio: comunicato su pagamenti

  14 Gennaio 2020   Spettacolo doppiaggio
Il punto focale dei vari protocolli, condivisi con Anica, è indubbiamente il tema dei pagamenti che nei suddetti protocolli viene affrontato e definito con regole di applicazione chiare e incontestabili. Dalle segnalazioni dei professionisti alla Commissione Dop...

Sport: Comunicato professionismo femminile

  13 Dicembre 2019   sport
Slc Cgil e NIdiL CGIL sono impegnate da anni per il riconoscimento dello sport come lavoro anche nel settore dilettantistico per centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici, ad oggi privi di contratti e tutele minime, previdenziali e assicurative. Rit...

Algoritmi nuovi alleati del capitale? - Il nuovo numero di Idea Diffusa

  2 Dicembre 2019   emittenza
“Gli algoritmi non sono mai neutri.” “È ormai evidente che i tanto decantati calcoli segreti di Youtube, Netflix e Amazon favoriscono la concentrazione delle ricchezze.” Questi i due assiomi da cui muove il numero dedicato all’utilizzo degli algoritmi nella produzi...

Fenice Venezia: appello a Franceschini, vengano confermati fondi Fus

I Sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Fials hanno scritto al Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, affinchè venga mantenuto l'intero importo del Fondo Unico per lo Spettacolo assegnato alla Fondazione Teatro La Fenice...

Siae: rinnovato il Ccnl

  8 Novembre 2019   siae
È stato sottoscritto ieri 7 novembre l’accordo per il rinnovo del CCNL 2020-2023. L’accordo ripropone nella parte normativa ed economica le condizioni ad oggi in vigore, compresa la copertura totale della malattia/maternità." Lo annuncia una nota unitaria dei sindaca...