Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Degno del più classico dei copioni, la SIAE decide di condizionare la trattativa sindacale per il rinnovo del contratto nazionale. Così una nota unitaria di SLC-CGIL – FISTEL-CISL – UIL-PA – CONFSAL-CADA – CISAL – UGL-COMUNICAZIONI. 
 
E così, con un ordine di servizio reso noto oggi, 27 settembre, colpisce i lavoratori proprio quando sono più fragili, ossia tagliando i loro stipendi in caso di malattia e maternità a partire dal 1 ottobre 2019. Una scelta di SIAE, che punta a creare disagio e paura tra i lavoratori e a indebolire la rappresentanza collettiva, scaricando sui sindacati la scelta irresponsabile di applicare il codice civile, invece del contratto nazionale. Il contratto nazionale che si sta rinegoziando, come ogni contratto collettivo, definisce i trattamenti in tema di malattia e maternità proprio perché sono cosa distinta dal regime contributivo applicato dall’Inps. Inutile la ricostruzione dei fatti che la SIAE affida a un comunicato che omette passaggi essenziali della negoziazione sindacale. 
 
La corrispondenza ufficiale degli ultimi mesi dimostra che, sin dall’inizio della trattativa, l’obiettivo della SIAE è stato quello di evitare un confronto aperto con le organizzazioni sindacali minacciando, da subito, l'applicazione del Codice Civile. 
 
La SIAE può oggi vantarsi di essere la sesta società di collecting al mondo, e di avere ottimi e solidi bilanci. Ciò è soprattutto dovuto all’impegno profuso dai suoi dipendenti, soprattutto negli ultimi 10 anni, quasi sempre nonostante la carente organizzazione del lavoro e la scarsa efficienza degli strumenti tecnologici a disposizione. 
 
Invitiamo la SIAE a chiudere questo capitolo, e scrivere insieme alle organizzazioni sindacali, un finale diverso che punti alla stabilità e al miglioramento della Società di collecting. Ribadiamo, ancora una volta, la nostra completa disponibilità al confronto con la SIAE e rinnoviamo, ancora una volta, l’invito a trovare regole condivise nell’interesse dei Lavoratori, degli Autori e anche della stessa SIAE che, nel recepimento della Direttiva Europea sul Diritto d’Autore, dovrà dotarsi di strumenti solidi per affrontare la sfida della concorrenza che impone il passaggio dal regime di monopolio alla liberalizzazione.                        
 
Un contratto nazionale condiviso, insieme a sane e corrette relazioni sindacali, sono sicuramente gli strumenti migliori per garantire all’Ente certezze sul proprio futuro.
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Teatro Eliseo: assurdo non pagare attori da ottobre

  15 Maggio 2019   Spettacolo Comunicati stampa teatro
Attrici e attori che hanno portato in scena la commedia  “Gaetanaccio” di L. Magni (febbraio/marzo 2019) e lo spettacolo  ”Hamletas” di W. Shakespeare (ottobre 2018), produzioni del teatro Eliseo, non hanno ancora ricevuto tutto il compenso&n...

Sport: bene incontro al Ministero del Lavoro su Ddl Sport

  11 Aprile 2019   Comunicati stampa sport
"Oggi si è tenuto un incontro al Ministero del Lavoro convocato per esaminare il ddl sport - lo annuncia una nota di Slc Cgil nazionale. È la prima volta che società sportive, sindacato e governo si siedono intorno ad un tavolo per affrontare una  riforma di sis...

Selezionata la giuria del "Sostegno al reportage sociale Alessandro Leogrande"

  27 Marzo 2019
E’ stata composta la Giuria del  Sostegno al reportage sociale “Alessandro Leogrande”, per la prima edizione 2019. Il Sostegno, di € 5.000, è stato istituito da Slc-Cgil, Flai-Cgil e Fondazione Giuseppe Di Vittorio, per stimolare la realizzazione di reportage ch...

Lirica: necessaria stabilità dei lavoratori

Troppi i lavoratori precari nelle Fondazioni Lirico Sinfoniche. La deroga prevista dalla legge, che eliminava i vincoli per l’assunzione del personale artistico e tecnico, ha di fatto eroso il lavoro stabile nelle Fondazioni Lirico Sinfoniche moltiplicando in modo es...

Cinema: intervenire su Pupkin prod. per mancati pagamenti

  19 Marzo 2019   cinema
Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno scritto a Mibac Direzione Generale Cinema, Regione Lazio e Anica per chiedere un deciso intervento sulla casa di produzione Pupkin Production, fondata dal regista Gianni Zanasi, a causa dei reit...

Cordoglio per la scomparsa di Pino Caruso

  8 Marzo 2019   teatro doppiaggio cinema
Pino Caruso è stato un volto molto amato in teatro, cinema e televisione fin dai suoi esordi negli anni ’60, nonché scrittore e direttore artistico di manifestazioni nella natia Palermo; ma è stato anche un compagno battagliero e risoluto per la difesa dei diritti de...