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Produzione culturale

È stato sottoscritto ieri 7 novembre l’accordo per il rinnovo del CCNL 2020-2023. L’accordo ripropone nella parte normativa ed economica le condizioni ad oggi in vigore, compresa la copertura totale della malattia/maternità." Lo annuncia una nota unitaria dei sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilpa, Confsal, Cisal e Ugl.

"L’azienda quindi accetta la proposta sindacale del 29 ottobre scorso, compresa la sottoscrizione di un protocollo aggiuntivo che traccia un percorso virtuoso di approfondimento normativo."

"Un risultato non scontato - commentano i sindacati - vista la distanza delle posizioni di partenza e che può consentire alle parti di affrontare tutti quei temi organizzativi di interesse reciproco, liberi dalla logica dello scambio e garantendo ai lavoratori un’ampia copertura contrattuale."

"Le Organizzazioni Sindacali sono altresì consapevoli dei temi che SIAE è chiamata ad affrontare su questioni importanti per la tutela del Diritto d’Autore con una presenza capillare sui territori, perché garantisce un presidio di tutela e legalità dei diritti degli autori e degli editori da fenomeni di evasione ed elusione, specie da parte di competitor che operano in maniera non conforme alle regole a cui è invece sottoposta SIAE."

"Le Organizzazioni Sindacali peraltro saranno vigili rispetto ad ipotesi di interventi legislativi e normativi realizzati senza confronto, nonché al mantenimento delle convenzioni in essere che, grazie a SIAE, garantiscono il controllo erariale sulle attività di spettacolo ed intrattenimento sull’intero territorio nazionale."

"Il risultato del rinnovo si è ottenuto grazie all’attenzione di tutti i lavoratori della SIAE, che non hanno fatto mancare il loro appoggio alla delegazione trattante."

"L’accordo, e soprattutto il protocollo aggiuntivo - conclude la nota - possono significare un punto di svolta nelle relazioni sindacali, un’occasione di rilancio dell’Ente e della qualità del rapporto di lavoro, ma questo dipenderà dalla capacità degli attori in campo di saper interpretare questa nuova fase." 

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Produzione culturale: conferenza stampa "Più cultura per lo sviluppo"

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