Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

"Ammiriamo la generosità e l’immenso amore di Leo Gullotta per il teatro possono salvare lo Stabile di Catania, luogo storico per la prosa in Sicilia, su questo teatro pesano 12 milioni di euro di debiti. Leo Gullotta, pur non condividendo le scelte fatte in passato da chi ha gestito il teatro, ha accettato l’invito del commissario straordinario e offrirà al prezzo simbolico di 1 euro il suo spettacolo Minnazza." Così dichiara Emanuela Bizi, segretaria nazionale di Slc Cgil.

"Tutti, insieme a lui, ci auguriamo che questo serva a risollevare le sorti dello Stabile ma, basterà? E se tutti gli artisti affermati replicassero questo gesto, si potrebbero davvero risollevare le sorti dello spettacolo dal vivo in Italia? Del resto, questa sembra essere la soluzione preferita dal Ministro Franceschini che ha più volte invitato gli artisti ad esibirsi gratis."

"Slc-Cgil chiede invece con forza che al senso di responsabilità di Leo Gullotta faccia seguito l’assunzione di responsabilità del Ministro Franceschini - incalza Bizi. Non è possibile scaricare sugli artisti il peso di una crisi che ha ragioni lontane. Si faccia in fretta, e insieme alle parti sociali, la legge sullo spettacolo dal vivo e si definisca una sistema di criteri chiari e trasparenti per l’assegnazione del Fus (fondo unico per lo spettacolo), criteri capaci di valorizzare e sostenere qualità, innovazione e occupazione."

"Vorremmo infatti ricordare al Ministro che troppo spesso alla passione e impegno degli artisti non corrisponde un riconoscimento adeguato in termini economici e di diritti. Inoltre, sempre più spesso per questi lavoratori è difficile perfino ottenere i pagamenti, magari esigui, che avevano concordato."

"La crisi ha colpito il settore accentuando questi problemi - prosegue la sindacalista - creando minori occasioni di lavoro e un generale abbassamento dei compensi, aumentando ulteriormente le difficoltà nel riscuoterli e nel negoziarli e questo avviene anche quando gli artisti lavorano in teatri che ricevono finanziamenti pubblici. E non è certo di aiuto che il Governo abbia deciso di depenalizzare il mancato versamento contributivo fino a 10.000 euro e gli spettacoli abusivi."

"Franceschini come Gullotta, compia un gesto di amore e di responsabilità verso il teatro Italiano - conclude Bizi: chieda che tutti gli artisti siano pagati adeguatamente e si stabilisca insieme a loro e a chi li rappresenta le regole dello spettacolo da vivo."

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Diritto d’autore: si stralci l’art. 19 del D.L. n. 148/2017

  20 Ottobre 2017
"Siamo alle solite. Un decreto legge, attualmente in fase di riconversione, scritto sotto la spinta di mesi di dichiarazioni ideologiche, pro o contro il mercato,  confondendo in modo strumentale le funzioni con il funzionamento dell’ente pubblico SIAE, rischia di fa...

Cultura: sbagliata la cura Franceschini

  29 Settembre 2017
"L’obbligo di somministrare una quota elevata di cinema o fiction italiane attraverso le reti televisive (almeno il 60% per cento della programmazione dovrà essere europea e di questa ben il 40% italiano), è il rimedio scelto da Ministro Franceschini per soccorrere i...

A Lecce "Diritti in gioco. Nello sport il lavoro è senza diritti"

  5 Settembre 2017
La CGIL, nell’ambito delle giornate del lavoro di Lecce, ha riservato uno spazio sui diritti di chi lavora nel mondo sportivo. Da ormai quasi un anno NIdil e SLC hanno promosso progetti per rappresentare questa parte del mondo del lavoro poco conosciuto e poco tutela...

Sport: Cgil presente al calciomercato a tutela degli sportivi

  29 Agosto 2017
[caption id="attachment_12353" align="alignleft" width="170"] Damiano Tommasi, presidente AIC.[/caption] In seguito alla normativa del Jobs Act che prevede che tutte le risoluzioni consensuali dei calciatori debbano obbligatoriamente essere fatte in sede protetta, S...

Comunicato nazionale ippica

  1 Agosto 2017   Comunicati stampa
Si è riunito il 28 luglio il coordinamento nazionale dei lavoratori dell’ippica. In un contesto di forte crisi caratterizzato dalle procedure di licenziamento in corso a Milano e Roma e Napoli. I delegati e i territori presenti, hanno rappresentato il forte disagio...

Sport: Coordinamento progetto “Facciamoci squadra”

  1 Agosto 2017
Dopo il successo della manifestazione nazionale del 27 maggio, nella quale abbiamo definito e presentato il documento “Diritti in gioco”, che qui alleghiamo, e per dare continuità e vigore alla nostra iniziativa “Facciamoci Squadra”, progetto a sostegno dei diritti d...