Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

"La situazione dei teatri in Italia è difficile e i primi a pagare sono gli artisti che vedono restringere la loro possibilità di lavorare ottenendo compensi che permettano loro di vivere dignitosamente. Sono lavoratori che devono essere maggiormente protetti nel corso della loro vita lavorativa riconoscendo loro il ruolo di mediatore culturale in una società che cambia" dichiara Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc Cgil.

"Sono anche una componente del welfare poiché è grazie a loro che si fa teatro anche fuori dal teatro, nelle periferie, in luoghi di disagio. Questi spazi spesso sono offerti dai comuni, ma se non ci sono altre entrate gli artisti devono lavorare gratis o con cachet ridotti. Ma anche le grandi realtà teatrali sono in difficoltà e si dibattono tra l'obbligo di aumentare la produzione (magari senza troppo guardare alla qualità) e i finanziamenti pubblici che non sono certi nel tempo. Quelli che provengono da comuni e regioni spesso subiscono tagli importanti."
"Ad esempio i tagli operati dal Comune di Torino sono importanti e rischiano di abbattersi sui lavoratori che già ora non se la passano bene - prosegue Bizi. Non bisogna dimenticare che oltre al personale dipendente dai teatri, sono parte essenziale le compagnie teatrali, costituite da tecnici ed artisti. Ridurre i finanziamenti e dire che magari le risorse si troveranno più avanti significa impedire il lavoro a questi lavoratori."
"Non fa rumore la compagnia che non trova lavoro e reddito, ma chi è attento al benessere dei cittadini avverte il frastuono di un palazzo che cade. Bisogna essere ciechi per non vedere l'effetto che fa un teatro che chiude o una compagnia di attori che per sopravvivere lavora gratis - conclude Bizi.
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Fondazioni liriche: dl 59 aumenta precarietà anzichè risolverla

  9 Luglio 2019   Spettacolo Comunicati stampa lirica
“La volontà espressa dal dl 59/2019 era quella di provare a creare un sistema virtuoso nella gestione del personale dipendente dalle Fondazioni Lirico Sinfoniche, ma la mancata applicazione di un periodo transitorio, oltre la scadenza dei 48 mesi di contratti a termi...

Cordoglio per la scomparsa di Ugo Gregoretti

  7 Luglio 2019   Spettacolo Comunicati stampa cinema
La storia del cinema e’ iniziata essa stessa come uno sguardo sugli operai che uscivano da una fabbrica. I fratelli Lumiere nella celebre serata parigina del 28 dicembre 1895 mostrarono proprio queste immagini. C’è più attenzione alla drammaticità del mondo del lavor...

Fondazioni liriche: comunicato accordo precari

Nella giornata di ieri è stato sottoscritto un accordo nazionale che interviene a sanare il problema dei lavoratori precari che, avendo superato i 48 mesi massimi previsti dal D.L. 95/2019 non potevano essere più assunti. Il DL presenta diverse criticità su cui inter...

Fondazioni liriche: decreto lirica non risolve la precarietà

"Non possiamo condividere i pareri entusiastici del Ministro Bonisoli  sul decreto Lirica e, in particolare, sulle nuove regole per assumere il personale a termine nelle Fondazioni Lirico Sinfoniche. Imporre il termine di 48 mesi ai contratti a termine...

In Siae assenti relazioni sindacali

  27 Giugno 2019   Spettacolo siae
Esistono nel mondo reale spazi in cui le parti sociali si incontrano, discutono e riescono ad elaborare soluzioni condivise anche per problemi molto complessi: non in SIAE, dove la creatività e l’ingegno si fermano accanto alla sagoma di cartone che si trova fuori de...

Mediterraneo Requiem" 24 giugno con artisti delle fondazioni liriche di tutta Italia

Lunedì 24 giugno alle 21, nella Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola a Roma, artisti del coro provenienti dai teatri Petruzzelli di Bari, Comunale di Bologna, Lirico di Cagliari, Maggio Musicale Fiorentino, Carlo Felice di Genova, San Carlo di Napoli, Regio di Parma, Ope...