Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

logo_CGIL (FILEminimizer)Roma, 11/10/2014. Di seguito la lettera inviata oggi dal Portavoce di Susanna Camusso, Massimo Gibelli al Direttore di Repubblica Ezio Mauro.

Gentile Direttore,
leggendo oggi il giornale da Lei diretto ho appreso che la CGIL avrebbe intimato ai Senatori che hanno votato la fiducia di non partecipare alla manifestazione del 25 ottobre (titolo di pagina 13 che riporta una frase virgoletta ma non attribuita e priva di qualsiasi riferimento nel testo dell'articolo).
Nulla di più falso e distorto. La posizione della CGIL e ancor più quella del suo Segretario generale, ripetuta sia nell'intervento all'assemblea dei lavoratori torinesi svoltasi ieri al Teatro Alfieri - oggetto dell'articolo - sia nelle successive dichiarazioni a margine, è chiara ed esplicita: la manifestazione che si svolgerà a Roma il 25 ottobre ha come obiettivo chiedere al governo un'azione decisa per la creazione di nuovo lavoro, una lotta ferma e risoluta al precariato e alla cattiva occupazione, un progressiva e continua estensione dei diritti - a cominciare dalla maternità, dalla malattia, dalle ferie, dalla giusta causa, dall'applicazione del principio a uguale lavoro uguale retribuzione.
È non solo evidente e implicito, ma anche dichiarato e più volte esplicitato che a chiunque abbia a cuore questi obiettivi, ma anche a coloro che pur non condividendo le posizioni del sindacato vogliano approfondirle, la Cgil chiede di partecipare e di essere parte attiva nella preparazione e nello svolgimento della manifestazione del 25 ottobre.
Non volendo peccare di dietrologia, devo pensare che ieri la redazione di Repubblica sia stata per qualche attimo fagocitata in una sorta di buco nero che ha deformato le informazioni. Mi auguro che si sia trattato di una condizione momentanea e irripetibile.

Massimo Gibelli

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Spettacolo: servono risorse, non tagli e tasse

(U.S. Slc-Cgil) Roma, 30 ott – «Sostenere lo spettacolo e la cultura significa garantire salari dignitosi e sicurezza sociale, non sottrarre risorse tassando gli spettacoli». Sabina Di Marco, segretaria nazionale Slc-Cgil, commenta così l’ipotesi ventilata dal minist...

Fondazioni lirico-sinfoniche in sciopero dal 21 ottobre

(U.S. Slc Cgil) Roma, 18 ott – Un contratto scaduto da vent’anni. Dipendenti con salari bassissimi, malgrado le elevate professionalità tecniche e artistiche. Lavoro precario. Norme inefficaci e incoerenti. Ecco perché il sindacato proclama lo sciopero di tutto il pe...

Fondazioni lirico-sinfoniche: lavoratori vicini allo sciopero

Il Coordinamento delle Fondazioni lirico-sinfoniche, riunitosi ieri per valutare l’esito dell’incontro svoltosi lo scorso 25 settembre presso il ministero della Cultura sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, ha dato mandato alle Segreterie nazional...

Spettacolo: Landini, indennità di discontinuità insufficiente e restrittiva

Roma, 2 settembre - “La battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori italiani dello spettacolo per una giusta indennità di discontinuità ha travalicato i confini nazionali, diventando una battaglia internazionale di tutti i dipendenti del settore. Una notizia positiv...

Spettacolo, da Uni Global Union sostegno ai lavoratori italiani

Per il Congresso Uni Global Union in USA la lotta per un’adeguata indennità di discontinuità ai lavoratori dello spettacolo in Italia “si inserisce a pieno titolo nella mobilitazione internazionale di tutti i lavoratori dello spettacolo” (U.S. Slc Cgil) Filadelfia, ...

Spettacolo, su discontinuità tradito lo spirito della nostra proposta

Lo schema di legge del governo vanifica l’efficacia dell’indennità di discontinuità proposta dal sindacato (U.S. Slc Cgil) Roma, 29 agosto – “Apprendiamo dagli organi di stampa dell’introduzione di un’indennità di discontinuità per i lavoratori dello Spettacolo, ep...