SLC CGIL territoriali
Settore Produzione Culturale – FLS
21 marzo 2020
Oggetto: FIS/Deroga.
Per quanto riguarda le specificità legate ai lavoratori intermittenti e quelli che utilizzano il DM 1525 (ti pago solo quando lavori ma ti faccio un contratto a termine da .. a.. ), queste fattispecie devono rientrare nell’accordo per il FIS.
La circolare INPS è chiara al riguardo, perché per quanto riguarda la cassa in deroga precisa che tra i soggetti esclusi ci sono tutte le imprese che possono accedere alla CIGO o alle prestazioni garantite dal FIS o ai Fondi di solidarietà.
Quindi è necessario fare gli accordi per il FIS, qualora l’azienda lo versi (sopra i 5 dipendenti).
Ricordo che il DL 18 amplia la possibilità di richiedere l’indennità ordinaria anche alle imprese con più di 5 dipendenti (normalmente è dai 15 in su).
Per accedere gli ammortizzatori è necessario essere stati occupati alla data del 23 febbraio.
A rettifica di quanto scritto nella precedente comunicazione, se il contratto di un dipendente dello spettacolo è terminato prima del 17 marzo, data di pubblicazione del DL 18, potrà accedere ad alti istituti di tutela.
La NASPI se ha i requisiti.
Per quanto riguarda l’acceso all’indennità di 600 euro che ora è prevista per tutti (dipendenti e autonomi) stiamo aspettando la circolare INPS, per capire se ad esempio un lavoratore disoccupato che non ha i requisiti per la Naspi può accedere a questa indennità.
Mi scuso per l’errore nella precedente comunicazione ma la norma è molto amplia e quindi sto lavorando a stretto contatto con la CGIL, ponendo le necessità di chiarimento man mano che emergono.
Cordiali saluti.
La Segretaria Nazionale Slc Cgil
Area Produzione Culturale