Roma, 17 aprile 2020
Abbiamo ricevuto comunicazione che alcune delle molte aziende che avevano interrotto le lavorazioni a causa dell’emergenza sanitaria intendono riavviarle già a partire dalla settimana prossima.
Come abbiamo già scritto, in ogni realtà lavorativa (come previsto dal Protocollo del 14 marzo) dovrà essere costituito specificatamente il Comitato Tecnico per la stesura, applicazione e verifica del Protocollo di sicurezza anti-contagio, che avrà il preciso compito di fare da promotore, regolatore, ma soprattutto verificatore dell'adeguatezza e dell'applicazione delle scelte, misure e interventi individuati per lo svolgimento attuale o futuro delle attività lavorative, tenendo conto di tutte le esigenze di tutela della salute e della sicurezza dei Lavoratori occupati così come di tutte quelle figure esterne all'Azienda chiamate per lo svolgimento dell'attività lavorativa, tra l’altro itinerante.
Ricordiamo che il Comitato dovrà essere costituito tra Il datore di lavoro, l'RSPP, il medico competente e l'RLS, cioè il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, e procedere al decalogo degli interventi e le misure da adottare. Nelle particolari situazioni ove l’azienda non avesse provveduto all’elezione dell’RLS ovvero qualora si richiedesse un parere aggiuntivo, per le aziende del Lazio le scriventi OO.SS. hanno indicato l’RLS Territoriale, di nomina sindacale. La convocazione di quest’ultimo per un sopralluogo nei locali e nelle sale da parte delle aziende di doppiaggio non è assolutamente obbligatoria, in particolare per le aziende che hanno redatto i documenti insieme all’RLS interno. E non è pertanto un discrimine legale né etico il sopralluogo effettuato dal nostro RLST presso le aziende, anche se è stato inteso erroneamente da molti professionisti del settore come necessario per la vera certificazione della documentazione aziendale e preventivo rispetto al riavvio. Peraltro, il parere dell’RLST, a suo stesso dire, potrebbe avere un senso più compiuto qualora il sopralluogo venisse effettuato a ripartenza avviata e durante le lavorazioni, proprio per verificare la rispondenza tra protocolli e loro applicazione pratica.
In sintonia con l'avviso comune già condiviso con le Associazioni Datoriali del 19 marzo 2020, abbiamo per tempo invitato le Aziende ad inviare al più presto per conoscenza le documentazioni su richiamate (DVR/DUVRI per le parti senza dati sensibili - Protocolli di sicurezza anti-contagio con estensione all’agente patogeno esterno) alle Scriventi OO.SS che le inoltreranno all'RLST Lazio di riferimento perché possa visionarle. I professionisti saranno nella condizione, al momento della ripartenza, di essere informati dall’RLS aziendale o dall’RLST su quali Aziende hanno ottemperato alle disposizioni di legge e per le quali possono riprendere più serenamente e in sicurezza la loro attività produttiva. Le aziende che inviano documentazione valida hanno in tal senso ottemperato a dette disposizioni.
Le Segreterie Nazionali
SLC/Cgil - Fistel/Cisl