Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 8 maggio 2020

MIBACT
Ministro
on. Dario Franceschini

Oggetto: segnalazione settore spettacolo dal vivo.

Le scriventi OO.SS., pur apprezzando le aperture sulle tutele dichiarate dalla S.V.. segnalano con la presente che, viste le complessità del settore dello spettacolo dal vivo, alcune tipologie di professionisti potrebbero rimanere escluse dalle tutele previste nel nuovo decreto.

A tale proposito riferiamo un elenco non esaustivo:

- Autori per cui l’INPS prevede il versamento del contributo all’ex Enpals: si tratta di sceneggiatori, coreografi o altri autori che però non riescono a ottenere il regolare pagamento ai sensi delle diverse circolari INPS da parte dei committenti. In questo caso versano impropriamente il contributo alla gestione separata.

- Autori musicali che preparano un lavoro discografico. Questo è uno dei casi in cui non c’è riconoscimento del lavoro e quindi non c’è contribuzione.

- Autori che decidono di fare esperienze diverse (esempio un cammino) per poi trasporre queste esperienze in un’opera.

- Attori sui set audiovisivi: non hanno un contratto nazionale di riferimento e vengono pagati a posa. Non vengono quindi loro riconosciute le prove, il contributo viene versato solo per le giornate di girato.

- Adattatori, che dovrebbero versare il contributo, tramite il proprio committente, all’Enpals invece versano alla gestione separata perché i committenti fanno risultare questa attività come traduzione, non adattamento.

- Gli stuntman vengono assunti a giornata. Anche per loro non c’è un contratto nazionale di lavoro. Non viene conteggiata la consistente attività di preparazione e allenamento che devono obbligatoriamente fare.

- Artisti che hanno un normale calo di attività. E’ fisiologico nell’arco della vita artistica avere degli alti e bassi nella professione. Normalmente in questi periodi svolgono docenze o altre attività versando il contributo alla gestione separata.

- Docenti in materie di spettacolo assunti come collaboratori o in prestazione autonoma. In questi casi, non essendo prevista questa attività dall’Enpals il contributo viene versato alla gestione separata.

- In caso di attività all’estero, nel caso di un paese convenzionato, i contributi vengono registrati in ritardo, con i paesi non convenzionati non c’è contribuzione.

- Per i musicisti non si può versare il contributo per attività di incisione svolte per proprie produzioni discografiche, attività di arrangiamento per privati cittadini.

- Le pensioni ENPALS sono in maggioranza molto basse, anche se questi lavoratori accedono al trattamento di vecchiaia. Per questo continuano a lavorare fino a quando possono.

- E’ diffuso il pagamento a forfait delle prove, in violazione del CCNL. A fronte di un certo numero di giornate effettive di prove il versamento viene effettuato per un numero di giornate inferiore.

- In particolare nel settore della danza, nel caso dei coreografi, rispetto al lavoro autorale le produzioni si limitano a pagare una parte minima delle giornate.

- Il lavoro nero e grigio è diffuso in tutti i settori dello spettacolo. Non ci sono controlli, ma è necessario con urgenza individuare misure di emersione.

Per questi lavoratori è necessario erogare un reddito per il periodo dell’emergenza. Tale tutela deve essere garantita ad al di sotto di una determinata soglia di reddito da definire. Per calcolare questa cifra è necessario tenere in conto che una parte consistente del reddito di questi lavoratori è costituito dalle trasferte.

Per escludere gli amatoriali che operano nello spettacolo avendo anche altri redditi, a nostro parere è sufficiente inserire che devono essere iscritti all’Ex ENPALS e alla gestione sperata dell’INPS, non ad altre cassa obbligatorie previdenziali.

In aggiunta a quanto sopra è necessario come abbiamo evidenziato nei precedenti documenti, inviati al Suo Ministero dopo l'incontro del 15 aprile 2020, una definizione certa della possibilità attraverso risorse economiche, per i lavoratori del settore che sono in trattamento del Fondo Integrativo Salariale, di ottenere l'integrazione di tale indennità, dato il blocco dell'attività e la complessità di prevedere una data certa di ripartenza, con il conseguente impatto sul reddito degli stessi. 

SLC-CGILFISTEL-CISL UILCOM-UIL
Emanuela Bizi Giovanni L. Pezzini Giovanni Di Cola

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sport: Slc, Associazione Calciatori e Caf Cgil firmano protocollo per servizi fiscali a calciatori

  31 Marzo 2017
E' stato firmato oggi da Damiano Tommasi, presidente Associazione Italiana Calciatori, Massimo Cestaro, segretario generale Slc Cgil e Mauro Soldini, Presidente del Cda dei Caf Cgil una convenzione a favore dei calciatori. Slc Cgil e Aic intendono, con questo protoc...

Teatro: tagli a cultura uccidono teatro e lavoro di attori e tecnici

  30 Marzo 2017
"La situazione dei teatri in Italia è difficile e i primi a pagare sono gli artisti che vedono restringere la loro possibilità di lavorare ottenendo compensi che permettano loro di vivere dignitosamente. Sono lavoratori che devono essere maggiormente protetti nel cor...

Fondazioni liriche: intervento di B. Machuel (Federazione Internazionale Musicisti)

  29 Marzo 2017
Cari colleghi ed Amici Eccoci riuniti a Firenze, oggi, per difendere i nostri impieghi. Si tratta di una difesa urgente, fondamentale, e, soprattutto, legittima. Ma non è la sola ragione delle mobilitazione di oggi. Siamo qui per esigere condizioni di lavoro e stip...

Cinecittà: comunicato unitario su incontro Mibact

  28 Marzo 2017   Comunicati stampa
Si allega il comunicato relativo al presidio e all'incontro di sindacati e lavoratori al Mibact. Scarica il documento: CINECITTA - MIBACT comunicato unitario incontro

Editoria: Concluso il piano di rientro «Lit» per traduttori in sofferenza

  23 Marzo 2017
La sezione Strade di Slc-Cgil annuncia la positiva conclusione del piano di rientro previsto per alcuni creditori del Gruppo Lit. Il piano risale al luglio 2015, quando rappresentanti di Strade (allora Sindacato Traduttori Editoriali), di Slc e delle edizioni Lit si...

Produzione culturale: comunicato incontro INPS

  8 Marzo 2017   Comunicati stampa
Il  6 marzo 2017 , presso la sede INPS di Roma, si sono incontrate le delegazioni sindacali di SLC-Cgil, Fistel-CISL e UILCOM e la Direzione dell’INPS, per rispondere alle istanze rappresentate dal presidio sindacale del 13 febbraio scorso. In riferimento al recuper...