Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Nella giornata del 24 giugno 2020, si è tenuto il coordinamento nazionale dei dirigenti sindacali Nazionali, Territoriali e Aziendali dei dipendenti le sale Cinematografiche italiane.

L'ampia e diffusa partecipazione al dibattito, si è concentrata sui temi prevalenti e di fondamentale importanza, messi in discussione anche se in un quadro di emergenza sanitaria e sociale per effetto del COVID-19, che ne ha obiettivamente condizionato le riflessioni.

Nel merito, pur riconfermando unitariamente la disponibilità a concorrere fattivamente alla realizzazione dei Protocolli anti contagio, si è ribadito con fermezza che il tutto debba passare attraverso il rispetto del CCNL vigente con particolare attenzione al contrasto a forme unilaterali di demansionamento professionale e al rispetto di relazioni industriali ispirate ad un modello partecipativo, e in linea con le norme previste in materia di prevenzione e sicurezza disciplinato dal D.Lgs 81/08, dal CCNL di categoria, dai vari DPCM e non ultimo dal protocollo sottoscritto il 24 aprile 2020 tra Governo e Parti Sociali con particolare riferimento alla costituzione dei Comitati Territoriali, con funzioni di proposta e verifica dei Protocolli richiamati.

È stata espressa una netta posizione di contrasto, sia ai singoli tentativi imprenditoriali finalizzati a delegittimare la funzione e la rappresentanza del Sindacato attraverso mezzi e comportamenti tra l'altro posti al confine dell’attività antisindacale vietata dalla L. 300 che, se perseguita, contrasteremo in tutte le sedi competenti, che al non rispetto delle regole contrattuali con riflessi anche di dumping commerciale nei confronti di quelle imprese, che stanno affrontando il problema della ripartenza, con sacrificio e responsabilità nel pieno rispetto delle norme e leggi che disciplinano il Settore.

È ovvio che le aziende che dovessero attuare azioni e comportamenti sopra richiamati, per noi al confine della legalità, verranno con dovizia monitorate e segnalate sia all'Associazione Datoriale ANEC per un richiamo nei confronti dei propri associati, che alle sedi istituzionali competenti compreso il MiBACT, al quale chiederemo formalmente di sospendere, a tali Aziende, qualsiasi contributo pubblico di sostegno economico o fiscale previsto per il Settore, fintanto non verranno ripristinate le buone prassi di rispetto delle norme vigenti in materia di lavoro e sicurezza.

Il coordinamento ha chiesto di porre all'ANEC, una serie di quesiti che vanno da una informazione e mappatura delle Aziende che intendono riaprire l'attività e in quali tempi e su quali territori, sulla esigenza di predisporre un accordo quadro che preveda linee guida a cui fare riferimento in tutto il Settore Nazionale sui vari Protocolli in materia di contrasto alla diffusione del COVID-19, inviando l'intesa per conoscenza ai ministri competenti, pronti a recepirne eventuali contributi.

In merito va richiamata l’attenzione alla specificità del Settore particolarmente esposto al rapporto tra lavoratori e tra gli stessi e i clienti per le attività da svolgere, sbigliettamento, food, pulizia e igienizzazione delle toilette, che a fronte della polifunzionalità, metterebbero a grave rischio l'incolumità delle persone coinvolte e dell'utenza.

Richiesta di chiarimenti anche in tema di anticipazioni economiche e dei sostegni sociali e fiscali.

Si è condivisa inoltre la necessità di contrastare fermamente, in tutte le sedi opportune, qualsiasi azione sanzionatoria e discriminatoria, attraverso ritardate aperture delle sale o richiami parziali dal FIS, verso i lavoratori che, pur disposti a tornare in attività, chiedano il rispetto della propria professionalità e dei protocolli anti COVID 19 condivisi, senza dover accettare di fatto un demansionamento.

Il coordinamento ha inoltre concordato che, pur distinguendo le diverse politiche attuate in questa fase dal fronte datoriale, è necessaria una ferma risposta al tentativo, reiterato nel tempo, di mortificare la categoria procedendo ad una rivisitazione unilaterale del CCNL. L’incontro si è concluso con il richiamo a non definire accordi locali con deroghe al CCNL vigente, che possano prevedere un demansionamento professionale, contraddicendo la piattaforma rivendicativa per il rinnovo contrattuale presentata a dicembre 2019, che ha tra i punti centrali la rivalutazione delle professionalità.

E’ stata da tutti confermata la compattezza e l’unitarietà del sindacato in tutte le sue articolazioni e la volontà di mantenere alto il valore del sindacato quale soggetto abilitato alla contrattazione e alla rappresentanza dei lavoratori.

Roma, 25 giugno 2020


Le Segreterie Nazionali      Le Segreterie Territoriali      Le RSA/RSU-RLS del Settore

SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ippica, sciopero generale il 30 giugno

  22 Giugno 2022   sport ippica produzione culturale
Per l'esito dello sciopero del 30 giugno, clicca qui  Si è tenuto ieri, 21 giugno, il coordinamento straordinario dei lavoratori del settore ippico, per organizzare e rafforzare le azioni di contrasto al disegno delle società di corse di sostituire unilat...

Ippica, convocato un coordinamento straordinario

  20 Giugno 2022   sport ippica produzione culturale
IPPICA, CONVOCATO COORDINAMENTO STRAORDINARIO  Si è svolto oggi il previsto incontro con la Dirigente del MIPAAF dott.ssa Teresa Nicolazzi. Il Ministero ha ascoltato le ragioni dei lavoratori che stanno portando avanti la vertenza cercando di capirne le motiva...

I lavoratori dello spettacolo non sono privilegiati

  6 Giugno 2022   Spettacolo produzione culturale
SPETTACOLO: LAVORATORI PRIVILEGIATI? DI MARCO (SLC CGIL), LUOGHI COMUNI MIOPI E DATATI Come sindacato troviamo che il dibattito circa le condizioni di vita e di lavoro degli interpreti in Italia, sviluppatosi nelle ultime settimane sui media e sui social, abbia amp...

Sport, siglata l'ipotesi di accordo sul CCNL

  1 Giugno 2022   sport
Il 30 maggio si è tenuto il previsto incontro tra la Confederazione Italiana dello Sport e Slc Cgil, Fisascat Cisl e Uilcom Uil, per proseguire la trattativa sul rinnovo del CCNL per i dipendenti degli impianti e delle attività sportive profit e no profit, ed in tale...

The Space Cinema, indetto lo stato di agitazione

  24 Maggio 2022   Spettacolo cinema produzione culturale
Spett.le The Space Cinema c.a. dott. Rossignoli Spett.le Anec c.a. dott. Gialdini e p.c. lavoratori di The Space Cinema OGGETTO: Comunicazione stato di agitazione Nonostante gli ingenti contributi economici messi a disposizione dalle Istituzioni Nazionali e L...

DDL Spettacolo, serve un confronto serrato col Governo

  19 Maggio 2022   Spettacolo produzione culturale
Mercoledì 18 maggio è stato approvato al Senato il Ddl Spettacolo. La Slc Cgil saluta questo evento come il primo passo decisivo per una riforma da lungo tempo voluta dai lavoratori e dalle lavoratrici del settore. Molto rimane ancora da fare. Al risultato ottenuto...