Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

La buona notizia è che abbiamo ottenuto la validazione del Protocollo sulla Sicurezza sui set per la tutela dei lavoratori del cine-audiovisivo, essendo stato già sottoposto alla verifica di congruità rispetto alle norme sull’emergenza sanitaria da Covid-19 in atto, da parte dei Ministeri del Lavoro, della Salute, dei Beni e Attività Culturali e Turismo e dell’INAIL.

La brutta notizia è che ci viene segnalato che questo protocollo viene poco rispettato.

Sono molte le aziende che da tempo stanno preparando la ripartenza con scrupolo e attenzione, spesso grazie all’attività del personale di produzione che sta facendo una grande attività di coordinamento. Ma non tutte.

Oltre alla fantasia interpretativa sulle misure da adottare in materia di sicurezza anti-contagio, stiamo assistendo ad un proliferare di liberatorie che le produzioni fanno firmare ai lavoratori rispetto alle responsabilità su eventuali contagi per la rinuncia ad ogni diritto risarcitorio, di indennizzo, ecc.

Fermo restando l’obbligo al comportamento prudente e diligente da parte dei lavoratori per evitare al massimo il rischio di contagio, vogliamo ricordare che gli obblighi della sicurezza sul lavoro derivanti dalla legislazione speciale (T.U. Dlgs 81/08) e ai sensi dell’art. 2087 c.c. sono del datore di lavoro e non sono derogabili con accordi tra privati.

Non riteniamo neanche giusto, anche se non c’è una norma a riguardo, che i generici si debbano spostare a loro spese anche fuori dalla città per effettuare esami sierologici o tamponi senza essere collocati. Ci viene detto, aspettiamo verifica, che qualche generico abbia anche pagato l’esame di tasca propria.

Siamo convinti che una attenta e scrupolosa applicazione del Protocollo sulla sicurezza sottoscritto da tutte le associazioni datoriali, professionali e organizzazioni sindacali e validato dalle Istituzioni, possa essere il percorso migliore per la ripresa delle attività di produzione del cine-audiovisivo, riducendo al massimo il rischio di contagio e confidando anche nell’interruzione di pratiche sbagliate e pericolose.

Il settore non può permettersi un nuovo blocco. E la ripartenza deve essere un bene per tutti.

Roma, 13 luglio 2020

Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Produzione culturale: presidio a difesa Cinecittà

  18 Marzo 2014
Mercoledì 19 marzo 2014, ore 15.00 in Via del Collegio Romano presso il MiBact Il piano di rilancio degli storici Studi di Cinecittà, ideato dall'imprenditore Luigi Abete, sta letteralmente sgretolando la capacità produttiva degli studi cinematografici e di consegue...

Produzione culturale: Verbale di accordo The Space Cinema

  13 Marzo 2014
Verbale di intesa circa la sperimentazione di un premio di risultato del Gruppo The Space Cinema. Tale sperimentazione è finalizzata alla definizione dei futuri parametri di produttività-redditività per la contrattazione di II livello di Gruppo. La sperimentazione...

Cinecittà: petizione on line

  13 Marzo 2014
Di seguito il Link per aderire alla petizione Salviamo Cinecittà: http://www.change.org/it/petizioni/a-i-cittadini-al-ministro-dario-franceschini-salviamo-cinecitta#share 

Fondazioni Lirico Sinfoniche: sottoscritto accordo 2° livello di contrattazione

  12 Febbraio 2014
Si allega accordo sottoscritto con Anfols circa la valorizzazione del II livello di contrattazione e una dichiarazione congiunta a verbale, in merito al reperimento delle risorse necessarie per definire la parte economica pregressa e la copertura del potere di acquis...

Siae: Bizi (Slc Cgil), equo compenso su cellulari non è tassa

  6 Febbraio 2014
“La rideterminazione degli importi previsti per la copia privata, applicabili a smarphone, tablet, chiavette usb ed altri supporti sta sollevando posizioni incomprensibili anche da parte di importati testate nazionali – dichiara Emanuela Bizi, segretaria nazionale Sl...

Siae: Bizi (Slc Cgil), liberalizzazione erogazione diritti danneggia artisti

  29 Gennaio 2014
Leggendo le dichiarazioni stampa dell’on. Andrea Romano, sottoscrittore, assieme ad altri 36 deputati, di una proposta di legge che vuole superare il regime di monopolio nel quale opera la SIAE, ci si chiede come mai la politica insista su questo argomento, dopo che...