Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 3 novembre 2020 

Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Prof. Giuseppe Conte

Al Ministro dell’Economia e delle Finanze
On. Roberto Gualtieri

Al Sottosegretario con Delega al Gioco
On Pierpaolo Baretta

Ai Presidenti Regioni Veneto, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta

Loro Sedi

Gentilissimi,

con la presente le scriventi Organizzazioni Sindacali rappresentanti il settore Gioco-Casinò vogliono sottoporre a Voi le problematiche sollevate dall’ultimo Dpcm, che di fatto chiude le tre sale gioco di Venezia, Saint Vincent e Sanremo.

Il nuovo DPCM, a firma del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, emanato il 24 ottobre u.s., impone alle Case da Gioco attive su territorio nazionale un ulteriore blocco dell'attività. Il cosiddetto Decreto Ristori dovrebbe assegnare ad aziende e lavoratori cifre sostenibili dagli stessi e sufficienti a compensare le perdite causate dalla obbligata chiusura.

Perdurando una tale situazione, la tenuta aziendale dei Casinò rischia di essere gravemente compromessa, con le evidenti conseguenze per le Società e per i lavoratori tutti.

Peraltro i Casinò sono di proprietà pubblica e i proventi sono reinvestiti sul territorio a beneficio della collettività, la chiusura oltre al danno a tutta l’economia locale determina il trasferimento di capitali verso le case da gioco dei paesi confinanti di Slovenia, Croazia e Montecarlo, come già successo con la chiusura di Campione rispetto alle case da gioco sul territorio svizzero.

Le scriventi Segreterie pertanto sono con la presente a richiedere un confronto urgente sui temi esposti per addivenire a determinazioni condivise di salvaguardia sia per le Aziende che per i lavoratori. La sventura del Covid-19 dovrebbe essere occasione per rivedere l’approccio generale al tema del gioco d’azzardo; il Casinò è un luogo dove il gioco è incanalato e sorvegliato, dove sono applicate rigorosamente le normative vigenti, in primis quelle anti-riciclaggio. La clientela è registrata e costantemente monitorata e gli eccessi sono scoraggiati. Un luogo pubblico che va rafforzato come presidio di legalità del gioco d’azzardo, indebolirlo significa favorire criminalità e ludopatia.

In attesa di riscontro, si inviano distinti saluti.

p/SLC-CGIL
(Fabio Scurpa)
p/FISASCAT-CISL
(Mirco Ceotto)
p/UILCOM-UIL
(Giovanni Di Cola)

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Fondazioni lirico sinfoniche: manifestazione 10 novembre a Roma

  30 Ottobre 2014
Il prossimo 10 novembre si terrà a Roma una manifestazione unitaria nazionale a sostegno e difesa dei lavoratori del teatro dell’Opera di Roma e di tutte le Fondazioni liriche e della musica in generale. Contro lo smantellamento del sistema di produzione culturale...

Nota audizione OOSS su Fondazioni Lirico Sinfoniche

  30 Ottobre 2014
Si pubblica la memoria sugli interventi effettuati dalle OO.SS. in merito all'audizione tenuta presso la VII Commissione Senato, mercoledì 22 ottobre sulle Fondazioni Lirico Sinfoniche. Al Presidente VII Comm. Istruzione Pubblica, Beni Culturali, Ricerca Scientific...

Teatro dell'Opera di Roma Petizione europea on line contro i licenziamenti

  15 Ottobre 2014
E' stata attivata, dalla stessa IAEA, una petizione, a livello europeo, per richiedere l'annullamento dei licenziamenti all'Opera di Roma (traduz. in calce): "The Rome Opera has taken a dramatic decision to dismiss all 182 members of its orchestra and choir with the...

Teatro Opera: lettere di solidarietà

  15 Ottobre 2014
Si allegano lettere di solidarietà di sindacati europei ai musicisti del Teatro dell'Opera di Roma. Scarica la lettera dei sindacati di settore di Germania, Austria e Svizzera: PE_Musikerverbände-DACH_2014_10_08_English Scarica la lettera di solidarietà di FIM FIA...

La CGIL risponde a 'Repubblica'

  13 Ottobre 2014
Roma, 11/10/2014. Di seguito la lettera inviata oggi dal Portavoce di Susanna Camusso, Massimo Gibelli al Direttore di Repubblica Ezio Mauro. Gentile Direttore, leggendo oggi il giornale da Lei diretto ho appreso che la CGIL avrebbe intimato ai Senatori che hanno v...

Opera di Roma: Cestaro (Slc Cgil), obiettivo è rendere teatri scatole vuote

  2 Ottobre 2014
Leggo le agenzie nelle quali si riporta la decisione del C.d.A. del Teatro Dell'Opera di Roma di procedere al licenziamento collettivo di Coro e Orchestra. Spero che oggi, finalmente, dopo una sequenza interminabile di bugie distribuite a piene mani ai cittadini di R...