Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

FINESTRE A 30 GIORNI PER IL CINEMA ITALIANO: UN DECRETO INTEMPESTIVO

Il Ministro della Cultura Dario Franceschini interviene con un decreto che spiazza tutti gli operatori degli esercizi cinematografici, riguardante l’obbligo di uscita in sala, introducendo nuove disposizioni che consentono il trasferimento dei prodotti cine-audiovisivi italiani sulle piattaforme in streaming dopo appena 30 giorni dalla loro prima uscita in sala. Il decreto viene presentato con l’intento dichiarato di sostenere la ripartenza delle sale cinematografiche senza penalizzare il cinema italiano. A noi sembra il contrario.

Il provvedimento rappresenta, per le scriventi OO.SS., la rappresentazione evidente delle contraddizioni presenti nella filiera del cine-audiovisivo, sulle quali avevamo chiesto di intervenire.

Una filiera sostenuta fortemente dall’intervento pubblico, in forza di una legge, la L. 122/16, che ha da sempre garantito molto le attività di produzione ma non è riuscita a risolvere il tema della fruizione del prodotto nazionale, rimasto sempre mal distribuito e, di conseguenza, presente in maniera residuale, episodica e discontinua in sala.

Abbiamo esortato tutti i soggetti, proprio in questo periodo di pandemia, attivati nel confronto continuo con le istituzioni, la DG Cinema del MIC in particolare, le associazioni di esercenti, di distributori e di produttori, di autori e artisti, ad un confronto approfondito sui temi delle c.d. finestre, delle teniture, delle metodologie di distribuzione e di sostegno a tutto il percorso delle opere, sapendo che una gran parte di queste non trovano una soddisfacente possibilità di essere conosciute e fruite dal pubblico.

Ritenevamo una occasione irripetibile quella dell’attesa della riapertura delle sale per definire punti fermi o sperimentazione di nuove modalità e procedure per un riequilibrio interno alla filiera. E magari provare a porre il tema della modalità di concorso delle OTT che sfruttano le opere cine-audiovisive, mediante una fiscalità mirata che consenta di stornare sul settore parte degli utili realizzati. Siamo rimasti inascoltati. E, alla riapertura, ognuno va per conto suo.

Il nuovo decreto, a nostro avviso, non risolve nessuna delle contraddizioni citate e rischia di determinare un grave spostamento dell’attenzione del pubblico dalle sale alla fruizione in streaming, determinando ulteriori difficoltà per l’esercizio. Quindi esso si pone in netto contrasto con l’assunto ripetuto da tutti i soggetti come un mantra, in tutte le discussioni alle quali abbiamo partecipato, di riconoscere la centralità della sala per la fruizione dell’opera cinematografica. Centralità che resta obiettivo del sindacato, per la questione occupazionale certo, ma anche per la funzione sociale che le sale rivestono, spesso ricoprendo il ruolo di avamposto culturale in molti contesti urbani e suburbani e per la migliore usufruizione del prodotto filmico.

Invitiamo di nuovo tutti, istituzioni e associazioni citate, ad affrontare questi temi in modo coordinato e sinergico, per proposte che consentano un consolidamento della filiera, a partire dalle riaperture ma con l’obiettivo di strutturare il settore come meriterebbe e come meriterebbe l’investimento pubblico.

Roma, 3 maggio 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Produzione culturale: documento coordinamento case da gioco

  18 Novembre 2013
Si allega documento scaturito dal coordinamento ultimo scorso, non sottoscritto dalla Fisascat Cisl e dalla Savt. Documento: Case da Gioco documento sindacale rinnovo ccnl

Produzione Culturale: locandina evento 11 novembre Fondazioni liriche

  8 Novembre 2013
"Le Fondazioni Lirico Sinfoniche in tempo di crisi ed i recenti provvedimenti normativi" Lunedì 11 novembre 2013 dalle ore 11.00 alle ore 14.30 Camera del Lavoro di Firenze - Borgo de' Greci, 3 Salone Di Vittorio Parteciperanno: Mauro Fuso - Segretario Generale...

Fondazioni Lirico Sinfoniche: iniziativa sindacale unitaria a Firenze

  5 Novembre 2013
Il prossimo 11 novembre 2013 si terrà a Firenze una manifestazione unitaria a sostegno del "Maggio Musicale Fiorentino". L'associazione culturale "Io Sono Il Maggio", che sostiene l'iniziativa, ha prodotto un volantino che si allega di seguito.  VOLANTINO ISIM

Fondazioni Lirico Sinfoniche: comunicato unitario coordinamento nazionale 22 ottobre

  28 Ottobre 2013
Il Coordinamento Nazionale Unitario delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, convocato a Roma lo scorso 22 ottobre per un’attenta valutazione della Legge Valore Cultura e per l’individuazione dei percorsi e delle azioni di mobilitazione da intraprendere, ha assunto le seg...

Fondazioni liriche: Solidarietà Maggio Musicale Fiorentino

  23 Ottobre 2013
In occasione del Coord.to Nazionale Unitario delle FLS, tenuto a Roma il 22/10/2013, i lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino, oltre alle riflessioni sul D.L. 91/013 (decreto salva cultura) e sulla necessità di intervenire per modificare le parti non condivise e r...

Produzione culturale: convegno 14 ottobre a Milano

  10 Ottobre 2013
Si allega invito a convegno "Il mondo della Cultura e le Fondazioni lirico-sinfoniche alla luce dei nuovi provvedimenti legislativi". convegno 14 ottobre Milano_03-10-2013