Il 24 ottobre si terrà la prima Giornata Nazionale dello Spettacolo.
Le scriventi OOSS ritengono sia un segnale importante di valorizzazione per un settore che è stato duramente colpito dalla pandemia e che fatica a risollevarsi.
Il provvedimento è stato giustamente salutato con soddisfazione dal Ministro della Cultura Dario Franceschini che ha ringraziato il Parlamento per l’approvazione della Legge, ratificata il 13 ottobre dal voto favorevole della Commissione Cultura della Camera in sede legislativa dopo l’approvazione del Senato.
Significativo il risultato che ha portato al voto favorevole ed unanime, tutte le forze politiche.
Le scriventi OO.SS. nell’ unirsi alla soddisfazione per l’istituzione di un giorno dedicato, sottolineano la necessità di arrivare a varare al più presto la riforma complessiva del settore che lavoratrici e lavoratori attendono da diversi anni.
I ristori stanziati in questi mesi sono stati importanti e hanno permesso la sopravvivenza di molti, ma non sono stati sufficienti, neanche a scongiurare la perdita di tantissime professionalità tecniche e artistiche, che difficilmente saranno a breve recuperate.
Allo stesso modo la prima bozza di riforma di welfare entrata in vigore a luglio, che va perfezionata nella capacità di dare le coperture necessarie, necessita di un sistema compiuto tale da dare stabilità e sicurezza a questi lavoratori.
La Giornata Nazionale dello Spettacolo non deve essere esclusivamente un evento celebrativo, ma deve accompagnarsi con l’accelerazione del varo di una legislazione adeguata e compiuta, a maggior ragione dopo i sacrifici compiuti da lavoratrici e lavoratori del settore in questi lunghi mesi di fermo.
Il Mondo della Cultura del nostro paese ne ha sempre più bisogno.
Roma, 20 ottobre 2021
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL