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Produzione culturale

Mercoledì 18 maggio è stato approvato al Senato il Ddl Spettacolo. La Slc Cgil saluta questo evento come il primo passo decisivo per una riforma da lungo tempo voluta dai lavoratori e dalle lavoratrici del settore.

Molto rimane ancora da fare. Al risultato ottenuto ieri dovrà seguire una fase attuativa ancora densa di incognite, sulla quale sarà necessario un confronto serrato tra il governo e le organizzazioni sindacali.

Si tratta infatti di chiarire meglio la platea di riferimento dell’indennità di discontinuità, individuare i parametri utilizzati e le modalità di finanziamento.

Contestualmente, intendiamo dare un contributo all’attuazione degli articoli ai quali attribuiamo particolare importanza, ossia quelli concernenti il registro, l’osservatorio e lo sportello.

Per dare risposte puntuali alle tante richieste giunte dalle lavoratrici e dai lavoratori dello Spettacolo è fondamentale calibrare con attenzione tutte le suddette misure, mirando ai seguenti obiettivi: emersione significativa del lavoro nero, arricchimento delle casse contributive di settore, riconoscimento delle professioni e dei percorsi formativi, monitoraggio della piena applicazione dei contratti.


Roma, 19 maggio 2022

La Segreteria Nazionale
SLC CGIL

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