SPETTACOLO, IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE DELEGA
La Camera dei Deputati ha dato il via libera definitivo alla legge delega in materia di Spettacolo. Il testo è stato approvato stamattina, mercoledì 13 luglio, con 348 voti a favore, nessun contrario e 38 astenuti.
Come sindacato non possiamo che esprimere “soddisfazione per il primo decisivo passo compiuto nel riconoscimento di diritti ed auspicabile emersione per tante lavoratrici e lavoratori del settore” – dichiara Sabina Di Marco, Segretaria nazionale Slc Cgil.
Il testo approvato in data odierna alla Camera fissa i principi fondamentali, pone le condizioni generali per regole specifiche e introduce strumenti innovativi, quali l’indennità di discontinuità, l'equo compenso del lavoro autonomo, lo sportello per lo spettacolo, gli osservatori (regionali e nazionale) e il tavolo permanente presso il ministero della Cultura.
Conquista importante che, precisa Di Marco, “si potrà ritenere consolidata solo al termine della fase attuativa nella quale porteremo le istanze in rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno dato respiro e forza alle rivendicazioni avanzate del sindacato, oltre che da molte realtà associative che caratterizzano il settore”.
La fase attuativa di competenza del Governo, di concerto tra ministero della Cultura, ministero del Lavoro, dell’Economia e delle Finanze, nonché INPS, “ci vedrà riaffermare la partecipazione unitaria delle OO.SS. per contribuire a tradurre in prassi i principi e le linee guida enunciati dalla legge delega e far sì che gli strumenti ivi individuati siano realmente efficaci, garantendo l'individuazione puntuale delle platee di destinatari, arricchendo di strumenti il monitoraggio del mercato del lavoro, l'individuazione delle professioni e la formazione, rafforzando inoltre le modalità con cui garantire esigibilità e possibilità di versamenti contributivi da parte di tutte le categorie di lavoratrici e lavoratori" – chiosa la Segretaria.
Per la Slc Cgil la fase attuativa della legge delega è strettamente connessa al celere rinnovo dei contratti collettivi che vedano ampliamenti delle platee, includendo professioni ad oggi escluse, tutelando anche il lavoro autonomo e garantendo ai CCNL autorità salariale.
Roma, 13 luglio 2022
La Segreteria Nazionale
SLC CGIL