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Produzione culturale

Alla c.a. di Christel Grillo
coordinatrice Network Anticorpi XL, coordinatrice e co-curatrice progetti di rete

Oggetto: Richiesta incontro Spett.le Christel

Slc cgil vorrebbe calendarizzare un incontro per condividere alcune osservazioni rispetto alla situazione di coreografƏ e danzatrici/ori italianƏ.

Il Network, la cui azione fondante è la Vetrina della giovane danza d’autore che tutti gli anni si tiene a Ravenna, svolge un peculiare lavoro di scoperta di talenti e riesce, in taluni casi, a fornire alle e agli artistƏ strumenti essenziali per la costruzione e la prosecuzione delle proprie carriere potendo contare su una capillare rete di operatori e operatrici culturali attiva nella maggior parte dei territori italiani e in contatto con strutture e organizzazioni internazionali.

Nel panorama nazionale dunque la Vetrina costituisce una delle più importanti iniziative che, grazie anche al sostegno economico pubblico, riesce a offrire grande opportunità di visibilità e di circuitazione del lavoro autoriale e artistico.

Il nostro desiderio è di mettere a fuoco quelle che reputiamo essere significative criticità del settore e che, come O.S., notiamo ripercuotersi anche all’interno della rete Anticorpi.

Vi esponiamo qui di seguito alcune, seppur non esaustive, riflessioni in un'ottica propositiva; crediamo, infatti, che lo scambio di opinioni possa essere un'occasione reciproca di cambiamento e crescita per il settore, soprattutto considerando le innumerevoli problematiche e falle che abbiamo nel sistema dello spettacolo dal vivo e in particolar modo nella danza.

Ringraziamo per l'attenzione e la cura con cui vorrete accogliere tali riflessioni:

1.       Fase di selezione Vetrina della giovane danza d’autore

Secondo quanto indicato dal bando “l’artista emergente” è colei/lui che crea propri spettacoli da meno di 5 anni. Purtroppo non sempre in fase di selezione è stato rispettato questo parametro; infatti secondo quanto segnalato da nostrƏ iscrittƏ e da noi verificato, in alcuni casi sono statƏ selezionatƏ in vetrina autrici/ori che creavano da più di 5 anni mentre altrƏ artistƏ con casi analoghi sono statƏ esclusƏ.

2.       Ridefinizione dell'espressione “Artista emergente”

Fermo restando il rispetto dei parametri individuati e richiesti dal bando, in generale pensiamo che forse sia opportuno ridefinire il concetto di “artista emergente”.

MoltƏ artistƏ creano spettacoli da più di 5 anni senza aver trovato però lo spazio effettivo di circuitazione, senza essere riuscitƏ a “emergere”, moltƏ altrƏ invece dedicandosi in parallelo alla carriera da interprete spesso non riescono a creare nuovi progetti ogni anno, in altri casi per qualche anno può accadere che venga a mancare proprio l’urgenza creativa vitale per la creazione e ancora, moltƏ autrici/ori dopo essere statƏ selezionatƏ una o due volte in vetrina avvertono l’esigenza di maturare artisticamente seguendo percorsi differenti a cui è riduttivo porre un limite temporale di 5 anni.

Il nostro pensiero è che il parametro per definire “l’artista emergente” debba essere collegato alla carriera lavorativa, magari prendendo come riferimento la circuitazione dei lavori prodotti e/o il numero di produzioni messe in scena; ad ogni modo crediamo che attraverso uno scambio reciproco di idee riusciremo a definire dei criteri migliori.

Ci teniamo inoltre a evidenziare che spesso per trovare il proprio posto nel mercato “l’artista emergente” è costretto a scendere a compromessi in quanto non possiede una posizione solida che le/gli permetta di sostenere con forza le sue idee e le sue richieste; l'autorialità deve essere accompagnata con cura ed estrema attenzione onde evitare il rischio di forme di autocensura della propria espressività. Parliamo di un terreno tanto fertile quanto fragile che ha bisogno di accoglienza e continuo nutrimento.

3.       Accordo sui compensi previsto dall’allegato lista eXpLo

Esponiamo qui di seguito alcune riflessioni rispetto ai compensi relativi alle serate di promozione, generalmente da sottoscrivere prima dell’esibizione in vetrina:

  • i cachet proposti non valorizzano adeguatamente le/gli autrici/ori che Anticorpi intende sostenere. È risaputo infatti che oltre a svolgere il più delle volte doppie mansioni, coreografƏ e interprete, le/gli autrici/ori si occupano anche di tutte le questioni logistico-organizzative. Tra l’altro le/gli autrici/ori, in quanto emergenti e dunque neofitƏ sul mercato, si associano a cooperative e/o enti di produzione al fine di poter essere contrattualizzatƏ correttamente, essere assicuratƏ al FPLS e adempiere a tutti gli obblighi previsti dalla normativa spettacolistica; in molti casi le associazioni che si occupano di tali adempimenti per conto di autrici/ori, applicano in corrispettivo una percentuale fissa che viene detratta dal cachet e che quindi va a ridurre le paghe di artistƏ e tecnici coinvoltƏ.
  • Il cachet indicato per i gruppi non sembra sufficiente a coprire i costi relativi alle assunzioni di più di 5 persone.
  • In merito all’eventualità della presenza di personale tecnico in assistenza alla compagnia, forse sarebbe meglio esplicitare nell’accordo termini e cachet aggiuntivo nel caso si opti per questa opzione fermo restando che la presenza del tecnico di compagnia durante lo spettacolo, come anche quella dell’autrice/ore, garantirebbe per ovvi motivi e nella maggior parte dei casi una migliore qualità della rappresentazione.
  • Rispetto alla doppia replica nello stesso giorno, consideriamo abbastanza comprensibile la proposta di una mera maggiorazione del 50%, in quanto è possibile ammortizzare i costi relativi agli adempimenti fiscali e Diverso è il caso però della replica calendarizzata per il giorno seguente per cui crediamo che il compenso debba comunque essere non inferiore al 100% di quanto pattuito per la prima replica.

Le nostre riflessioni vorrebbero essere l'occasione per dare avvio a un dibattito che coinvolga tutti i principali protagonisti del sistema danza in Italia tra cui il Network Anticorpi. Crediamo vivamente che solo condividendo criticità, necessità e idee si possa compiere un efficace salto in avanti gettando le basi per un modello in rete virtuoso e sostenibile per tuttƏ.

In attesa di un Vostro cortese riscontro

Cordiali saluti,

La Segreteria Nazionale
SLC CGIL

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