In data odierna, presso il Teatro dell’Opera di Roma, si è tenuta la riunione per il rinnovo del CCNL delle Fondazioni lirico-sinfoniche. Oltre alle delegazioni sindacali ed Anfols, era presente il dott. Mastrogiuseppe, rappresentante Aran.
Il presidente Anfols, Fulvio Macciardi, ha rappresentato che si attende ancora riscontro sulla copertura economica dal ministero della Cultura (MiC) e ha ribadito i dati numerici del settore e le ipotesi già esposte nelle precedenti riunioni sulla vacanza contrattuale e le possibilità di rinnovo.
Il delegato Aran ha evidenziato il ruolo di garante nel percorso della trattativa, con attenzione al quadro di riferimento rispetto alla compatibilità e sostenibilità economica necessaria per la validazione della Corte dei Conti.
Le sottoscritte organizzazioni sindacali (OO.SS.) hanno ribadito unitariamente la volontà di perseguire un rinnovo che recuperi la dignità retributiva delle lavoratrici e dei lavoratori del settore e la necessità di procedere a un aggiornamento della parte normativa.
Nel prendere atto con rammarico che resta ancora non identificata la copertura economica necessaria al percorso di fattibilità del rinnovo del CCNL vacante da 20 anni, le OO.SS. hanno evidenziato la volontà di richiedere un incontro urgente al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e al sottosegretario Gianmarco Mazzi.
Nel contempo, stante la situazione ancora gravemente interlocutoria, su mandato del coordinamento unitario a sostegno della vertenza in atto, i sindacati di categoria hanno dichiarato la proclamazione dello stato di agitazione del settore.
Infine, si è stabilito un coordinamento unitario delle delegate e dei delegati delle fondazioni lirico-sinfoniche per giovedì 22 giugno 2023 alle ore 15.30, in videoconferenza.
Roma, 7 giugno 2023
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FIALS-CISAL