Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Lo schema di legge del governo vanifica l’efficacia dell’indennità di discontinuità proposta dal sindacato

(U.S. Slc Cgil) Roma, 29 agosto – “Apprendiamo dagli organi di stampa dell’introduzione di un’indennità di discontinuità per i lavoratori dello Spettacolo, eppure, a una prima lettura, ci sembra che lo schema di decreto legislativo approvato ieri in Consiglio dei ministri tradisca lo spirito con cui la misura era stata pensata e promossa dalle parti sociali” – commenta Slc Cgil.

L’indennità di discontinuità “non dovrebbe essere un ammortizzatore sociale a scopo assistenziale, ma un investimento teso a sviluppare la creatività, dunque a migliorare la qualità artistica del nostro Paese” – chiarisce il sindacato. Gli intervalli fisiologici fra uno spettacolo e un altro non sono equiparabili a periodi di non-lavoro, ma costituiscono fasi di formazione, progettazione e preparazione del lavoro stesso, per maestranze, artisti e tecnici.

Ecco perché il loro sostegno dev’essere inscritto in un sistema, funzionale e sostenibile a tutti i livelli, proprio come il modello proposto dal sindacato e “del tutto ignorato dal governo”. Che, stando al testo circolato ieri, “ha preferito introdurre un nuovo ammortizzatore sociale, peraltro più problematico di quelli preesistenti, ai quali si aggiunge senza criterio né armonizzazione. Ecco perché temiamo che lo strumento sia inefficace e inapplicabile”, al pari di altre misure estemporanee adottate a seguito della crisi pandemica.

“Sebbene le nostre proposte siano state sistematicamente ignorate, non siamo stanchi di ribadire che il settore ha bisogno di una riforma organica. Auspichiamo – conclude Sabina Di Marco, segretaria nazionale Slc Cgil – che nell’incontro fissato per settembre il ministero della Cultura sia pronto a cogliere il senso di questa necessità.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Arena di Verona: comunicato Slc Cgil

  20 Gennaio 2016
E’ ormai da 5 giorni che il nostro Segretario Generale della SLC-CGIL di Verona ha iniziato lo sciopero della fame come estremo tentativo di provocare un avvio di confronto con i soggetti interessati dalla vertenza del Teatro “Arena di Verona”. Come sempre, ognuno pu...

Spettacolo: relazione Bizi convegno "Il valore del lavoro nello spettacolo dal vivo"

  18 Gennaio 2016
Si allega la relazione di Emanuela Bizi al convegno "Il valore del lavoro nello spettacolo dal vivo" svoltosi a Roma, presso l'Agis, il 18 gennaio 2016. Scarica il documento: Relazione tavolo welfare spettacolo

Convegno "Il valore del lavoro nello spettacolo dal vivo"

  15 Gennaio 2016
Il valore del lavoro nello spettacolo dal vivo Norme nazionali ed europee e reti protettive per promuovere l’occupazione e la qualità professionale nel settore Roma, 18 gennaio 2016, ore 10:00 Agis, Via Di Villa Patrizi 10 Introduzione ai lavori: Carlo Scarzanell...

Fondazioni liriche: sostegno lavoratori Arena di Verona

  18 Dicembre 2015
Quanto sta accadendo in questi giorni all'Arena di Verona è analogo a quanto già accaduto ed in procinto di accadere in molte Fondazioni Liriche Italiane. Da tempo SLC denuncia la miopia della politica relativa alle Fondazioni e, in generale, alla produzione cultura...

Ippica: documento sindacale unitario su criticità' del settore

  9 Dicembre 2015
Il quadro generale che caratterizza il settore ippico, in assenza di tempestivi interventi, prospetta l’anno 2016 come l’anno nel quale potrebbe essere celebrato il funerale dell’ippica italiana. Pesante è la responsabilità delle Istituzioni (MIPAAF e MEF in primo l...

INPS, disservizi ai lavoratori sport e spettacolo

  2 Dicembre 2015
"L’accorpamento dell’ENPALS, Istituto previdenziale per i lavoratori dello sport e dello spettacolo, nell’INPS sta rendendo la vita impossibile ai lavoratori ed alle aziende." Così una nota congiunta di Slc Cgil nazionale e Inca Cgil. "L’Istituto ex ENPALS rappresen...