Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Spettacolo: Slc-Cgil al Governo, “Ecco cos’è per noi ‘la giusta riforma’: indennità, emersione dal nero e visione di sistema”.
Landini: “Mai più cesura tra mondo della cultura e mondo del lavoro”

(U.S. Slc-Cgil) - Roma, 30 nov - “La fortissima sottovalutazione del Governo della specificità del mondo dello Spettacolo emerge chiaramente dall’ultima misura adottata”. Lo ha sostenuto stamane di fronte a 200 delegati e 30 associazioni di settore la Segretaria nazionale Slc-Cgil Sabina Di Marco che, in occasione dell’iniziativa ‘Spettacolo: la giusta riforma, adesso!’, ha bocciato il provvedimento varato tre giorni fa dal Consiglio dei Ministri sull’indennità di discontinuità. Il testo approvato, per Di Marco, ha assunto “una forma molto distante da ciò che, a partire dal fermo imposto dalla pandemia, i lavoratori reputano irrinunciabile”. E infatti unanime è salita dal parterre del Centro Congressi Frentani la richiesta di ascoltare le ragioni del lavoro nello spettacolo, evitando di intervenire in modo “insufficiente e approssimativo”.

Per Slc-Cgil “lo spettacolo va inteso come sistema e, in quanto tale, deve prevedere gli strumenti necessari a dare risposte a: individuazione oggettiva della composizione della platea, emersione dal nero, formazione riconosciuta, parametri coerenti ai fini della previdenza”. Ad affliggere il comparto c’è anche il problema dei contratti a oggi in gran parte aperti e su cui il Sindacato dei Lavoratori della Comunicazione della Cgil vuole introdurre le innovazioni indispensabili a governare, tra l’altro, il prepotente protagonismo dell’intelligenza artificiale. “L’ideologia secondo cui ‘basta il mercato’ ha fatto il suo tempo – ha affermato Fabrizio Solari, Segretario generale Slc-Cgil – Il mondo interconnesso in cui viviamo sta rivoluzionando tutte le professioni, comprese quelle dello spettacolo e della cultura. Non si può sfuggire a un’adeguata regolamentazione – ha scandito il sindacalista – pena condannare il sistema Italia alla marginalità.”

Nell’intervento conclusivo, Maurizio Landini, Segretario generale Cgil, ha insistito sulla stretta relazione che lega le lotte del lavoro e il mondo della cultura. “Un legame che, dal dopoguerra a oggi – ha detto Landini – ha assicurato al Paese una forte crescita sociale e civile, motivata dall’obiettivo comune di trasformare il modello economico e i rapporti tra le persone”.

Per approfondire: servizio realizzato da Collettiva.it.

Foto di Matteo Oi

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Cineaudiovisivo. Lettera unitaria sulle doppie mansioni.

  14 Giugno 2021   doppiaggio cinema produzione culturale
Roma, 11 giugno 2021 Spett.li MIC- DG- CINEMA E AUDIOVISIVO ANICA APA APE FIDAC ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEL CINEAUDIOVISIVO (TUTTE) LAVORATORI TROUPE LL.SS. OGGETTO: Doppia mansione Dopo le lettere unitarie del 16 aprile 2018, del 1 luglio 2019, del 25 sette...

Comunicato sul rispetto del Ccnl dei Generici

  8 Giugno 2021   produzione culturale
COMUNICATO Confidiamo in un veloce rinnovo del CCNL Generici, appena riprende il prossimo avvio della stagione contrattuale. Intanto, riteniamo opportuno tornare sulla questione tutele applicate ai lavoratori generici, per i quali veniamo spesso a conosce...

Comunicato congiunto su contratti a termine e lavoro autonomo nel cineaudiovisivo.

  28 Maggio 2021   cinema produzione culturale
COMUNICATO CONGIUNTO INCONTRO IN ANICA PER APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO PER LA REGOLAMENTAZIONE DEL LAVORO A TEMPO DETERMINATO DEL LAVORO AUTONOMO NEL SETTORE DEL CINEMA E DELL’AUDIOVISIVO Il previsto incontro, tenutosi in data 28 maggio 2021 ha permesso...

DL Sostegni bis: un primo passo per i lavoratori dello spettacolo

COMUNICATO SLC-FISTEL-UILCOM PRIMO IMPORTANTE PASSO PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO MA C'E' ANCORA MOLTO DA FARE SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL ritengono positiva l'introduzione nel DL Sostegni Bis di alcune misure che anticipano il Disegno di Riforma d...

Cinema: un decreto intempestivo

  3 Maggio 2021   cinema produzione culturale
FINESTRE A 30 GIORNI PER IL CINEMA ITALIANO: UN DECRETO INTEMPESTIVO Il Ministro della Cultura Dario Franceschini interviene con un decreto che spiazza tutti gli operatori degli esercizi cinematografici, riguardante l’obbligo di uscita in sala, introducendo nu...

Incontro con Uci e Anec

  3 Maggio 2021   cinema salute sicurezza
COMUNICATO INCONTRO U.C.I. – OO.SS. – ANEC L’incontro tenuto in data 29 aprile 2021, tra UCI e OO.SS. nazionali, alla presenza di ANEC, ha consentito un miglior allineamento tra le parti su diversi temi sollevati dal Coordinamento Nazionale Sindacale...