Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Tax Credit: rischi disoccupazione di lunga durata in assenza di un sistema di welfare adeguato e impoverimento della sperimentazione

La Slc Cgil ritenendo positiva l'attenzione prestata all'attività contrattuale e alla necessità di rinnovo dei contratti come prerequisito per l'accesso ai finanziamenti e alle agevolazioni fiscali, solleva alcune questioni che non possono essere sottovalutate.
In attesa del testo definitivo che consentirà finalmente alle imprese del cineaudiovisivo di usufruire del tax credit, strumento essenziale per promuovere le produzioni cineaudiovisive italiane, ci riserviamo di sollevare alcune questioni che attraversano con preoccupazione il mondo del lavoro del settore in queste ore.
Le misure che sono state introdotte e che necessitano di Decreti direttoriali che ne consentano l'attuazione se non corrette, possono mettere a rischio nella lunga durata l'occupazione del settore che già oggi si registra in flessione, peraltro a fronte di un sistema di welfare che non vede ancora luce.
È stata rinviata la realizzazione del Codice dello spettacolo di 12 mesi e non ci sono risposte sull'indennità di discontinuità misura che attende di essere resa esigibile e applicata in modo pertinente alle lavoratrici e ai lavoratori discontinui (quasi tutti) dello spettacolo.
Nel cineaudiovisivo a fronte della riduzione di lavoro non si riesce a percepire la Naspi e si resta senza occupazione e senza sostegno al reddito.
Chiediamo da tempo un tavolo congiunto tra organizzazioni sindacali, ministero della Cultura, ministero del Lavoro ed Inps per sanare tutte le anomalie che non riescono, per un sistema ingessato, a dare risposte al lavoro nel settore che ha caratteristiche peculiari, e resta ad oggi abbandonato nei momenti di fragilità.
L'altra preoccupazione che attraversa le lavoratrici ed i lavoratori; maestranze, tecnici, artisti del settore è che si rischi l'eliminazione di prodotti indipendenti realizzati da piccole e medie imprese e di veder appiattita la produzione alle grandi produzioni e spesso di carattere internazionale, marginalizzando i talenti giovani e la sperimentazione nel nostro paese.
Le piccole e medie imprese sono state il luogo della sperimentazione creativa e fonte di nuova autorialità. Procedendo non in maniera selettiva e puntuale si rischia "di buttare il bambino con l'acqua sporca", eliminando non solo la parte di produzioni che utilizza i finanziamenti in maniera distorta o addirittura dolosa senza alcuna funzione di sviluppo per il settore, ma cancellando il lavoro legato alla sperimentazione in un sistema culturale attraversato da grandi cambiamenti sociali, tecnologici e nelle professioni.
Slc Cgil ritiene pertanto che i Decreti Direttoriali previsti possano ancora apportare un contributo di merito e chiede un tavolo di confronto che consenta di promuovere occupazione, legalità e regole, accompagnate da un'idea di sviluppo del settore capace di "narrare" la modernità della complessità sociale e culturale del nostro paese.

Roma, 1 agosto 2024

La Segretaria Nazionale Slc Cgil - Area Produzione Culturale
Sabina Di Marco

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Riforma dello Spettacolo, richiesta d'incontro urgente ai ministri Franceschini, Orlando e Franco

    Roma, 18 febbraio 2022 Al Ministero della Cultura Ministro Dario Franceschini Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo Casini Al Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali Ministro Andrea Orlando Al Ministero dell’Economia e delle Finanze Ministro Da...

Giulio Regeni: Teatro La Scala, i lavoratori dicono no alla tournée in Egitto

  "È inopportuno suonare nel Paese che non dice la verità sulla morte di Giulio Regeni. È una questione politica" - tuona Francesco Lattuada, delegato SLC CGIL nell'orchestra della Scala. Con questa motivazione, i lavoratori dell'orchestra e del Teat...

Danza, richiesta unitaria di incontro al ministero della Cultura

  3 Febbraio 2022   Spettacolo danza produzione culturale
Roma 2 febbraio 2022 Alla Cortese attenzione Ministro On. Dario Franceschini Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo Casini Oggetto: Richiesta incontro settore danza Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, ritengono necessaria l’attenzione che il Mic sta dedicando alla danz...

Spettacolo, richiesta di proroga degli ammortizzatori sociali ai ministri Franceschini e Orlando

Roma, 14 gennaio 2022 Spett.li Ministero della Cultura c.a. Ministro On. Dario FRANCESCHINI Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo CASINI Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali c.a. Ministro On. Andrea ORLANDO Capo di Gabinetto dott.ssa Elisabetta CESQUI Oggetto...

Spettacolo dal vivo, serve un intervento straordinario

  29 Dicembre 2021   Spettacolo produzione culturale
Roma, 29 dicembre 2021 Al Ministro della Cultura Dario Franceschini Al Capo di Gabinetto Prof. Lorenzo Casini Oggetto: Richiesta d'intervento straordinario a favore delle lavoratrici/ori che a causa pandemia hanno visto sospese le attività Il diffondersi dell...

Sussidi per lo spettacolo dal vivo, istruzioni per partecipare al bando e lettera unitaria di commento al ministero della Cultura

  9 Dicembre 2021   Spettacolo produzione culturale
BANDI COVID AVVISO LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DAL VIVO L’Avviso pubblico bando lavoratori dello spettacolo e il DM 2 novembre 2021 Riparto Fondo art 89 DL 18-2020 Sostegno lavoratori spettacolo dal vivo sono consultabili su: http://www.spettacolodalvivo.benicultur...