Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 9 settembre 2024

On. Ministro della Cultura Alessandro Giuli


Egregio Ministro,

nell'augurarle buon lavoro per la sua recente nomina, Le chiediamo di calendarizzare quanto prima un incontro urgente con le scriventi Organizzazioni Sindacali.
Siamo costretti a chiederLe di affrontare con tempestività le difficoltà occupazionali che si registrano nel settore, anche a causa delle nuove norme sul tax credit e relativi ritardi nell’attuazione che creano preoccupazioni per le realtà produttive più piccole ed indipendenti, ossia, in molti casi, la “palestra” per quanti si affacciano alle professioni del cineaudiovisivo.
Dai dati in nostro possesso, nel 2024 si registra un aumento della disoccupazione di una parte significativa di lavoratrici e lavoratori. Nel timore che questo dato possa protrarsi nel tempo vanificando i dati positivi dell'ultimo triennio, occorre affrontare il tema del welfare nel mondo dello spettacolo: indennità di discontinuità e naspi.
Siamo infatti costretti a evidenziare che i parametri utilizzati per l'erogazione di entrambe le misure non consentono alle lavoratrici e ai lavoratori di fruirne in modo adeguato, con l'effetto, nel caso dell'indennità di discontinuità, di non avere supporto all'attività ordinaria e, nel caso della Naspi, di non avere le opportune coperture complessive dinanzi ad una recrudescenza del fenomeno della disoccupazione già registrato nella prima parte del corrente anno, e nel timore che questo trend possa confermarsi nell'immediato futuro.
Restiamo convinti che sia necessario fornire il settore dello spettacolo tutto di strumenti adeguati e specifici di sostegno al reddito.
Chiediamo pertanto il proseguimento fattivo del tavolo annunciato ed appena avviato, al quale abbiamo consegnato proposte di merito, affinché si possa procedere con i dovuti approfondimenti tecnici per garantire la sostenibilità e l'applicabilità delle misure ad un settore strategico sia per l'economia del Paese che per la sua crescita culturale.

In attesa di riscontro, inviamo distinti saluti.

I Segretari generali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil
Riccardo Saccone, Alessandro Faraoni, Salvatore Ugliarolo

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Cinema: un decreto intempestivo

  3 Maggio 2021   cinema produzione culturale
FINESTRE A 30 GIORNI PER IL CINEMA ITALIANO: UN DECRETO INTEMPESTIVO Il Ministro della Cultura Dario Franceschini interviene con un decreto che spiazza tutti gli operatori degli esercizi cinematografici, riguardante l’obbligo di uscita in sala, introducendo nu...

Incontro con Uci e Anec

  3 Maggio 2021   cinema salute sicurezza
COMUNICATO INCONTRO U.C.I. – OO.SS. – ANEC L’incontro tenuto in data 29 aprile 2021, tra UCI e OO.SS. nazionali, alla presenza di ANEC, ha consentito un miglior allineamento tra le parti su diversi temi sollevati dal Coordinamento Nazionale Sindacale...

Siae. Sicurezza senza se e senza ma

SICUREZZA SENZA SE E SENZA MA Con la ripresa diffusa del lavoro in ufficio da parte di quasi metà del personale, cui va aggiunta la quota in presenza degli smart workers, si pone il problema di mettere in sicurezza senza se e senza ma i lavoratori fragili...

Siae. Smart ovvero intelligente, brillante, elegante

  26 Aprile 2021   siae produzione culturale
SMART ovvero: “intelligente, brillante, elegante” Venerdì scorso, come previsto, è stato varato il Decreto che proroga lo stato di emergenza, evento che permetterebbe di gestire fino al 31 luglio il lavoro in SIAE evitando il rientro immediato di tanti lavoratori...

Misure per lo spettacolo. Incontro con i ministri Franceschini e Orlando

COMUNICATO INCONTRO MINISTRI FRANCESCHINI/ORLANDO   Si è tenuto oggi alle ore 16 un incontro tra i Ministri Franceschini e Orlando e SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL. Valorizzato da entrambi i Ministri il lavoro congiunto in essere per la realizzazione d...

Siae. Un accordo pericoloso

  16 Aprile 2021   siae produzione culturale
UN ACCORDO PERICOLOSO E TUTT’ALTRO CHE PROVVISORIO Alla seconda riunione la trattativa con l’azienda si è chiusa, ma non per raggiunto accordo: l’impianto del testo aziendale resta sostanzialmente invariato ed il tavolo sindacale si è separato, come si può facilmen...