Apprendiamo dalle pagine della Cronaca di Roma del quotidiano La Repubblica di oggi, 27 dicembre 2013, della pubblicazione del bando da parte della Regione Lazio per la concessione di aiuti alla produzione di film e opere televisive.
Il bando, riferito alla legge cinema regionale recentemente approvata, prevede lo stanziamento di 15 milioni di euro sull’esercizio 2014. Una boccata di ossigeno, come giustamente riporta l’articolo, atteso da tutto il settore dopo le delusioni della giunta Polverini.
C’è una nota stonata che pesa, però, sulle attese intorno al bando: la scadenza è fissata al 31 dicembre 2013. Abbiamo provato a cercare notizia del bando sul sito della Regione Lazio. In effetti troviamo che “il bando relativo all’esercizio finanziario 2014 – approvato con delibera 448 del 10/12/2013 - è stato pubblicato sul BURL il 17/12/2013.”
Quindi, probabilmente, questa notizia ci sarebbe stata ufficializzata l’11 dicembre scorso, durante il convegno “L’alternativa possibile” promosso da questo sindacato insieme all’Istituto Rossellini, se l’assessore Ravera, partecipante all’iniziativa, non avesse dovuto lasciarci anzitempo, prima del suo intervento previsto, per altri impegni urgenti. Abbiamo perso tutti una bella occasione.
Per cui una buona notizia che viene rovinata dalle modalità con cui arriva. E ci chiediamo, comunque: perché così poco tempo? Chi può prepararsi con così pochi giorni (tolti i giorni di festa)?
Tornando all’articolo, questo recita che “l’assessore alla cultura Ravera aveva annunciato di voler aiutare la creatività diffusa, evitando di concentrare gli interventi a favore dei soliti noti, come troppo spesso accaduto in passato.”
Noi vorremmo aiutare l’assessore Ravera in questo suo intento, utilizzando tutti i nostri canali per estendere la conoscenza a tutti gli operatori del settore di quanto viene prodotto dal suo assessorato e dalla giunta. L’aiuto migliore che possiamo dare è nell’aumento della trasparenza, per evitare che qualcuno pensi che ai vecchi si siano sostituiti nuovi “soliti noti”. Ci teniamo sempre a disposizione per un incontro, che, a partire dal noto tema dei profili professionali del settore, possa portare altre buone notizie al settore. Per tempo e a tutti.