Nella giornata di ieri si è firmato l’accordo per il prosieguo dell’implementazione dei modelli di recapito licenziati nell’accordo del 25/9/2015.
In premessa alla discussione, dopo mesi di pressanti richieste, si è finalmente ottenuta una data di confronto per affrontare il tema dei lavoratori del call center di Sda, UPTIME, per i quali è prevista la cessazione del rapporto di lavoro il 30 Giugno. Nel contempo si è chiesto di fissare uno specifico incontro per trovare una soluzione, simile a quelle già agite, per i lavoratori ADR rivenienti dai lotti internalizzati dopo l’ultimo accordo del 2014. Ciò in coerenza alla posizione da sempre tenuta da SLC-CGIL sul tema degli appalti.
Per quanto attiene PCL l’applicazione del modello di aree regolate e non regolate avverrà su base provinciale in più step, al fine di favorire la gestione delle ricadute occupazionali.
Nel testo dell’accordo si ribadisce che non si sposterà nessuna attività dai Centri di meccanizzazione Postale sino a quando non si definirà il piano complessivo della logistica, esattamente come chiesto da mesi dalla SLC CGIL. In questo senso l’Azienda ci ha formalmente comunicato la disponibilità ad una convocazione da parte dell’AD sul tema della logistica integrata (come da lettera allegata all’accordo).
Si procederà ad una sperimentazione sul modello di zona frazionabile su un centro di recapito di Reggio Emilia, modello già previsto per le zone a giorni alterni regolati, con durata trimestrale e monitoraggio paritetico a livello regionale.
Per quanto attiene l’istituto della flessibilità operativa, per chi lavora su 5 giorni, si stabilisce un limite annuo di 144 ore ed un limite mensile di 14,24 ore come effetto di mero riproporzionamento matematico.
Si discuterà entro Giugno, dei modelli di sostituzione in caso di n-2.
L’azienda, come da noi più volte richiesto, ha convenuto di avviare entro la prima decade di Marzo il confronto per l’individuazione del perimetro e delle modalità di avvio del modello Aree Metropolitane (impegno anch’esso contenuto nella medesima lettera allegata all’accordo).
Si procederà infine, a seguito della stabilizzazione dei lavoratori ex ADR, alla trasformazione da part-time a full time di almeno 150 unità nelle province di Milano e Monza Brianza.
Sempre nell’incontro di ieri si è sottoscritto un verbale di proroga delle Rsu che impegna le parti al recepimento del TU del 10/1/2014 prima dell’avvio della discussione sulla piattaforma del CCNL. Entro Marzo si procederà comunque all’indizione delle elezioni, da svolgersi entro il 2016.
In coerenza con la nostra impostazione generale, come si evince dai documenti allegati, a fronte dell’implementazione di piano già prevista dall’accordo del 25/9, riteniamo di aver acquisito impegni importanti da parte dell’Azienda sui temi dello sviluppo, sia sul modello metropolitano che sulla logistica integrata.
Contemporaneamente l’avvio del confronto sul sistema degli appalti ( UPTIME ed ADR) e la conferma del recepimento dell’accordo del 10 Gennaio ci consegnano un nuovo impianto di relazioni industriali, peraltro sostenuto anche dal nuovo capo del personale ieri presente alla trattativa.
Servizi: Comunicato PCL accordo 24-2-16
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