Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

I primi dati sulla partecipazione allo sciopero generale indetto dalle Organizzazioni Sindacali di Poste SLP CISL, SLC CGIL, CONFSAL COM, FAILP CISAL e UGL COM indicano una percentuale di adesione superiore al 70%, con la maggior parte degli uffici chiusi.
A sostegno della giornata di sciopero generale, in quasi tutte le città capoluogo di regione si sono svolte manifestazioni a cui hanno partecipato decine di migliaia di lavoratori.
A Roma, oltre alla manifestazione tenutasi davanti alla sede centrale di Poste Italiane, si è svolto anche un presidio di fronte alla sede del MEF al termine del quale i Segretari delle organizzazioni sindacali hanno consegnato ad un rappresentante del Ministro Padoan una lettera in cui chiedono che il processo di privatizzazione venga definitivamente accantonato dal Governo.
Oltre al tema della privatizzazione del capitale di Poste lo sciopero è stato indetto anche per protestare contro i disservizi creati dal recapito a giorni alterni, verso il quale di recente anche il Parlamento dell’UE ha espresso una posizione contraria, e per rivendicare un piano di rilancio della logistica.
Infine i sindacati denunciano la grave situazione degli uffici postali, dove gli organici sono carenti e dove lavorano oltre 10.000 part time che aspettano da anni la trasformazione del loro contratto a tempo pieno.
Le Segreterie Nazionali esprimono grande soddisfazione per l’alta adesione allo sciopero, realizzata nonostante le forti “pressioni” aziendali messe in atto verso i lavoratori per non farli aderire all’azione di lotta.
La mobilitazione della categoria continua con lo sciopero delle prestazioni straordinarie fino al 23 novembre p.v.
Roma 4 novembre
LE SEGRETERIE NAZIONALI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Maiolini (Slc Cgil): decisamente vaghe le ragioni dello "spezzatino" di Poste mobile

  1 Aprile 2016
Nella giornata del 31/3 si è effettuato il confronto, previsto dalla legge in caso di cessioni di ramo di azienda, relativo alla rete fissa di Poste mobile. Così come recita la legge, in caso di cessione la cedente dovrebbe dare spiegazioni in merito alle ragioni ch...

Cestaro (Slc Cgil): il gruppo Poste italiane non è il salvadanaio del Governo

  1 Aprile 2016
È vero: dopo molti anni costellati da scelte governative scellerate e da non scelte colpevoli dovremmo esserci abituati alla assenza di un governo della cosa pubblica. Un governo che dovrebbe essere fondato sulla consapevolezza di essere temporanei amministratori di...

Postel: comunicato ripresa trattative

  23 Marzo 2016
Si è tenuto l’incontro con l’azienda per il proseguimento della trattativa in Postel sui temi relativi all’accordo del 16 Luglio. Abbiamo ritenuto necessario partecipare all’incontro per riportare le istanze sollevate nelle partecipate assemblee, tenutesi in tutti l...

Servizi: Comunicato PCL accordo 24-2-16

  25 Febbraio 2016
Nella giornata di ieri si è firmato l’accordo per il prosieguo dell’implementazione dei modelli di recapito licenziati nell’accordo del 25/9/2015. In premessa alla discussione, dopo mesi di pressanti richieste, si è finalmente ottenuta una data di confronto per affr...

Poste, errore sottovalutare strumentalizzazioni mediatiche e demotivazione

  12 Febbraio 2016
In questi ultimi giorni gli organi di stampa sembrano particolarmente interessati ad evidenziare inefficienze e malversazioni nel settore postale e logistico di Poste Italiane. L'attenzione mediatica non ci stupisce seppure, in taluni casi, ci pare evidente la strum...

Poste, incertezza progettuale: riorganizzazione e sviluppo a rischio.

  3 Febbraio 2016
(download comunicato). In questi ultimi mesi le organizzazioni sindacali sono state impegnate in una negoziazione che aveva il compito di declinare le linee guida del Piano Industriale illustrato a Marzo dall'AD, Ing. Caio. Giova ricordare che uno degli asset di sv...