Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

L’aggravarsi della diffusione del coronavirus nel Paese ha obbligato il Governo a decisioni radicali, giustamente imposte a tutti i cittadini italiani.
Tra i provvedimenti più urgenti e necessari vi è quello dell’obbligo di rimanere a casa, salvo casi di comprovate esigenze.

I lavoratori di Poste Italiane, per la particolarità del servizio che espletano, non appartengono al novero dei cittadini che restano a casa per arginare il contagio del virus.

Questi lavoratori, siano essi sportellisti negli uffici o portalettere nelle strade, sono a rischio elevato perché a contatto diretto con le persone, nonostante tutte le precauzioni possibili.

Gli uffici postali restano aperti, ove possibile, e la posta viene consegnata ovunque per aiutare il Paese a non bloccarsi totalmente.
Questo servizio, non sempre indispensabile e di comprovata esigenza, non deve mettere a rischio la salute dei lavoratori postali, già colpita in molte aree del paese.

È necessario quindi che si faccia chiarezza su ciò che è urgente e indifferibile nella erogazione dei servizi postali per poter diradare la presenza dei cittadini nei nostri uffici.

Ieri alle Poste si sono effettuate 565 mila operazioni di sportello e di queste 300 mila solo di operazioni di pagamento.

Noi ci rivolgiamo al Governo e alle Aziende di utility di tutto il paese per chiedere loro se sia possibile e necessario, mentre la gente muore, posticipare di almeno un mese la scadenza dei pagamenti delle utenze, al pari delle altre scadenze già differite dal Governo.

Questo consentirebbe il minor afflusso di persone negli uffici e, di conseguenza, di minor utilizzo di personale in servizio.

Pensiamo che di fronte alla tragedia che il Paese sta attraversando, ciascuno sia obbligato a dare il proprio contributo.

Prima la vita dei cittadini e dei lavoratori e dopo il conto economico delle aziende.

Distinti saluti

Roma, 18 marzo 2020

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLP- CISL    SLC- CGIL  UILPOSTE-UIL   FAILP-CISAL   CONFSAL COM   FNC–UGL COM.NI
M.Campus   N. Di Ceglie   C. Solfaroli    W. De Candiziis     R. Gallotta           S.Muscarella

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: Comunicato unitario esito incontri del 19 giugno

  20 Giugno 2018   Comunicati stampa
Sottoscritti due ulteriori accordi sempre finalizzati a coniugare al meglio le aspettative sociali e occupazionali con la logica di crescita e consolidamento degli asset fondamentali di Poste Italiane. CONSOLIDAMENTO: dopo l’ultimo accordo risalente all’anno 2015, u...

Poste: firmato accordo per stabilizzare 6000 lavoratori

  13 Giugno 2018
Sono stati fissati i criteri dell'applicazione dell'accordo sulle politiche attive firmato lo scorso febbraio e che prevede principalmente la trasformazione dei contratti a termine in tempo indeterminato, e dei contratti part time in full time, cui si aggiunge l'assu...

Poste: dubbi sulla funzionalità di alcune modifiche all'organizzazione aziendale

  10 Aprile 2018
La scrivente Organizzazione Sindacale ha volutamente atteso alcuni giorni prima di esternare alcune riflessioni rispetto ai contenuti dell’Ordine di Servizio nr. 14 del 29 marzo u.s., contenete importanti riorganizzazioni. Pur comprendendo che i perimetri organizzat...

Poste: comunicato incontro e verbale FERIE

  29 Marzo 2018   Comunicati stampa
Nell’incontro tenuto in azienda il 28 marzo cm si è giunti a definizione della trattativa sulle ferie. Sono state individuate regole certe circa la fruizione delle ferie atte a delimitare la cattiva gestione delle stesse in azienda. Abbiamo ribadito la necessità di...

Poste: Di Ceglie (Slc Cgil), pensionati non ricevono la liquidazione da oltre 2 anni

  8 Marzo 2018
"La vicenda delle Buonuscite dei dipendenti postali sembra sempre di più una farsa - denuncia una nota di Nicola Di Ceglie, segretario nazionale Slc Cgil. Non soltanto si assiste al congelamento delle somme senza rivalutazione dal 1998, anno in cui Poste cambia la s...

Poste: preoccupazione per contrazione costo lavoro

  27 Febbraio 2018
"Leggiamo dai lanci stampa le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato di Poste Italiane sul nuovo Piano d’Impresa. Il nostro giudizio, che resta in attesa di prendere visione dei numeri, è di soddisfazione per l’annunciata valorizzazione dell’azienda nel settore d...