“Nel corso dell'incontro richiesto unitariamente dai sindacati all'Ad di Poste Italiane Caio, Massimo Cestaro, Segretario Generale Slc Cgil, ha ribadito all'Ing. Caio come, a seguito della presentazione delle linee guida del Piano industriale di Poste per il prossimo quinquennio e le conseguenti due iniziali riunioni con i capi divisione di Poste Italiane, di fatto l'azienda sia rimasta sostanzialmente inerte nella proposizione della declinazione del piano stesso.” Così una nota della segreteria nazionale Slc Cgil.
“La preoccupazione duplice dinanzi all'assenza di confronto sul merito della riorganizzazione ed alla mancata coerenza aziendale rispetto alla fotografia dello stato del middle management merita, a detta di Cestaro, una risposta rapida e congruente da parte dell'AD. SLC ha poi indicato come non percorribile un secondo accordo ponte sulle tematiche contrattuali pur nella consapevolezza delle difficoltà naturalmente insite nella rinnovazione di un CCL a fronte della riorganizzazione prospettata del Gruppo.”
“In questo senso Cestaro ha ribadito la volontà di SLC di procedere, come da accordi, alla condivisione con le altre OO.SS. ed alla validazione da parte dei lavoratori della piattaforma di rinnovo contrattuale.”
“Ha poi chiesto certezze in merito al mantenimento dell'unicità del Gruppo, stigmatizzando in particolare la possibile vendita di società del Gruppo che oggi rappresentano un valore aggiunto, sia in termini di ricavi che in termini di necessaria sinergia industriale.”
“Infine ha chiesto quali siano le sinergie che Poste ritiene di operare con ANIMA SGR, di cui oggi detiene il 10,3% delle azioni, in merito al confezionamento di nuovi prodotti di risparmio, indicando come primaria la necessità di mantenimento della credibilità del brand postale nella sezione della gestione del risparmio dei clienti.”
“L'AD ha ribadito come prioritario il mantenimento dell'unicità del Gruppo ed ha comunicato alle OO.SS. che i nuovi prodotti di investimento saranno creati ad hoc per il target del cliente postale con la collaborazione tra SGR Poste e la stessa Anima SGR.
Ha poi comunicato che, a partire dal 26 maggio riprenderà il confronto con le parti sociali in merito ai temi attinenti al Piano Industriale, in attesa che l'AGCOM deliberi in merito al nuovo piano tariffario ed alle modalità di svolgimento del servizio universale di recapito. Delibera attesa per il mese di giugno.”