Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

In questi ultimi giorni gli organi di stampa sembrano particolarmente interessati ad evidenziare inefficienze e malversazioni nel settore postale e logistico di Poste Italiane.
L'attenzione mediatica non ci stupisce seppure, in taluni casi, ci pare evidente la strumentalità delle notizie pubblicate.
Ciò che troviamo intollerabile è il clima ingeneratosi in azienda.

Mano a mano che le nostre strutture territoriali prendono visioni delle contestazioni di addebito ai lavoratori dipendenti, ci pare si definisca un quadro che suggerisce un sistema complesso e sedimentato che, come già dicemmo nel precedente comunicato, rendeva prassi aziendale e disposizione gerarchica formale una pratica evidentemente irregolare.
Le contestazioni numericamente più consistenti insistono sui livelli medi e medio bassi della filiera.

Continuiamo a nutrire perplessità sulla corretta individuazione della gerarchia delle responsabilità, specie laddove constatiamo che sono oggetto di contestazioni anche pratiche regolari,in taluni casi obbligatorie, che una indagine interna forse imprecisa non ha saputo distinguere dalle pratiche irregolari.
In questo senso auspichiamo una rapida rivisitazione dei provvedimenti di contestazione di addebito ed il ritiro immediato di quelli che risultassero evidentemente impropri.
Questo anche al fine di ripristinare un clima di serenità tra le migliaia di lavoratori che, non abbiamo dubbi, in questi anni hanno svolto correttamente il proprio lavoro e che oggi dovrebbero godere di un'attenzione positiva e propositiva da parte dell'azienda in quanto unico vero motore del necessario sviluppo della rete distributiva e di produzione di Poste Italiane.

Nel contempo riteniamo improcrastinabile una attenta pianificazione e controllo delle attività produttive.
A seguito della quotazione in borsa Poste Italiane è diventato un Gruppo industriale e di servizi suscettibile di tensioni.
In questo contesto il management del Gruppo ha la responsabilità di perfezionare l'organizzazione del lavoro laddove necessario ma, nel contempo, ha l'obbligo di difendere nei fatti la solida professionalità dei propri dipendenti che sono al servizio ogni giorno di milioni di cittadini.

Dunque, fermo restando l'operato della magistratura e delle attività ispettive interne, riteniamo opportuno che i comportamenti dell'Azienda siano posti in essere con il rigore e la correttezza dovuti, che si realizzano solo dove sia correttamente individuata la gerarchia delle responsabilità.

La Segreteria Nazionale Slc Cgil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Servizi Postali: Verbale di Accordo del 14 febbraio 2014

  14 Febbraio 2014
Si allega verbale d'accordo sottoscritto con Poste Italiane. Scarica il verbale: Verbale 14 febbraio 2014_SP

Servizi: comunicato incontro MP e verbale accordo

  13 Febbraio 2014
Ieri si è tenuto il programmato incontro su MP. Nello specifico gli argomenti in discussione riguardavano: Specialisti Commerciali Promotori Finanziari, avanzamento ricollocazione DUP per i nuovi Cluster UP e infine i Quadri fuori posizione. A causa della necessità ...

Poste: Assenza legittima dal domicilio del lavoratore malato in caso di emergenza

  12 Febbraio 2014
La Suprema Corte di Cassazione alla data 30 gennaio 2014, ha reso nota un’importante ordinanza, la n. 2047, in merito all'irreperibilità del dipendente ammalato alla visita fiscale. La vicenda è quella di un lavoratore dipendente in malattia, il quale ricorre in app...

Servizi: comunicato Slc incontro Servizi Postali

  6 Febbraio 2014
Il 4 febbraio scorso si è svolto il previsto incontro di verifica politica sull’accordo di riorganizzazione dei Servizi Postali del 28 Febbraio 2013.       L’azienda, innanzitutto ha fatto un bilancio positivo, ad un anno, del progetto della nuova riorganizzazione e...

Poste italiane: incontro con A.D. Massimo Sarmi

  6 Febbraio 2014
Ieri si è svolto l'incontro tra OO.SS. e l' AD di Poste Italiane, Ing. Sarmi. In primo luogo l'AD ha illustrato l'intervento in Alitalia. Ha indicato come il nuovo piano industriale di Alitalia, presentato a Dicembre, indichi miglioramenti della gestione rispetto a...

Area Servizi: Comunicato su privatizzazione di Poste Italiane

  24 Gennaio 2014
La privatizzazione di Poste non parte male, parte malissimo. Le prime notizie di stampa mettevano in evidenza la volontà del Governo di prevedere una privatizzazione “parziale” attestata sul 35/40% del valore di Poste Italiane; oggi scopriamo che, invece, da quella p...