Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Si pubblica la lettera unitaria inviata dalle organizzazioni sindacali all'AD di Poste Italiane, Caio.

Spett.le Amministratore Delegato,
con la presente intendiamo denunciare come, negli ultimi mesi, si stia registrando il rapido deterioramento della qualità del servizio postale, del clima aziendale all’interno dei luoghi di lavoro (sia in PCL che in MP), della fiducia della clientela e dell’opinione pubblica nella nostra Azienda, della qualità delle Relazioni Industriali.
La riorganizzazione PCL, dopo che le scriventi hanno condiviso alcuni dei modelli elaborati dall’Azienda, sta mostrando alla prova dei fatti evidenti difetti strutturali; del resto l’avvio “progressivo” della riorganizzazione stessa era stato concordato proprio per fare della prima fase di implementazione una sorta di sperimentazione pratica sul campo.
Purtroppo i modelli condivisi il 25 settembre 2015 non funzionano: lo dicono le enormi giacenze di corrispondenza inesitata presenti nei centri oggetto di riorganizzazione (nonostante la costante applicazione di personale in sovrannumero e la tendenza aziendale a minimizzare il problema), lo dice la diffusa demotivazione del personale (capi compresi), lo dicono i cittadini e le Istituzioni locali che lamentano, a mezzo stampa o rivolgendosi ai TAR, disservizi, inefficienze e perdita del carattere sociale del servizio.
Le scriventi OO.SS. hanno denunciato sia sul tavolo nazionale che su quelli regionali interessati, con senso di responsabilità, questa grave situazione; hanno anche avanzato delle proposte alternative che meglio coniugassero le esigenze aziendali di sostenibilità con quelle del buon funzionamento dei servizi, del rispetto dei diritti e della sicurezza dei lavoratori; hanno infine chiesto di sospendere le ulteriori fasi della riorganizzazione per non aggiungere confusione alla confusione, problemi ai problemi.
Purtroppo le uniche risposte pervenute ai tavoli delle Relazioni Industriali hanno avuto come filo conduttore una netta contrarietà ad una seria verifica della situazione reale, ad ogni possibile cambiamento proposto, alla sospensione dell’implementazione del progetto per apportare i necessari correttivi a macchine ferme. Alcuni interventi unilaterali fatti dall’Azienda in realtà territoriali già riorganizzate con i nuovi modelli di recapito hanno aggiunto ai problemi di merito anche quelli di metodo relazionale.
Le scriventi OO.SS. sono seriamente preoccupate di questa situazione e del contestuale mancato avvio del confronto sulle altre parti del progetto di riorganizzazione PCL (logistica integrata e modello di recapito delle aree metropolitane), parti che avrebbero dovuto rappresentare le aree di sviluppo del Piano Strategico 2020 nel settore postale.
Non meno difficile la situazione in ambito MP.
L’improvvida scelta di chiudere molti UP ubicati nelle località rurali senza un preventivo confronto con le parti sociali, ha determinato numerosi ricorsi al TAR, molti dei quali hanno visto l’Azienda soccombere.
L’avvio della commercializzazione negli UP di prodotti finanziari con profilo di rischio ha acuito il problema delle pressioni commerciali, del rispetto dell’etica di vendita e delle normative di riferimento ed ha generato grande malessere e paura tra i lavoratori addetti ai settori commerciali.
Inoltre organici ormai insufficienti ed una incidenza di personale part time troppo elevata, specie in alcune regioni, creano grandi difficoltà nella gestione del servizio.
Come Lei certamente saprà i problemi sopra descritti stanno alimentando una conflittualità sindacale molto diffusa: i lavoratori di due importanti regioni sono scesi in sciopero ed hanno manifestato in piazza la loro insoddisfazione; altri probabilmente lo faranno a breve.
In ogni caso le tensioni sociali sono destinate a crescere qualora non si ripristini un corretto modello di Relazioni Industriali e non si diano risposte concrete ai problemi di merito, costringendo in tal caso anche le scriventi ad assumere ogni iniziativa ritenuta necessaria.
Per dare voce alle diffuse istanze dei lavoratori che rappresentiamo – oltre che per rispondere alla volontà del Governo di collocare sul mercato una ulteriore quota di capitale dell’Azienda - il 16 giugno u.s. si è svolta la riunione degli organismi nazionali delle OO.SS. da cui è scaturito un documento programmatico pubblico, che Lei sicuramente conoscerà ma che, ad ogni buon conto, alleghiamo alla presente.
Alla luce di quanto sopra denunciato le scriventi OO.SS. chiedono una urgente convocazione.

Le segreterie nazionali Slp-Cisl Slc-Cgil Uilposte-Uil Failp-Cisal Confsal Com Ugl-Com

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: sciopero, volantino e manifesti

  14 Ottobre 2016
Scarica il volantino in word: volantino sciopero in word Scarica il manifesto in A4: manifesto A4 Scarica il manifesto in A3: manifesto A3 Scarica il manifesto 35x70: manifesto-35x70 Poste Italiane è l’azienda di servizi più grande del paese. Solo 20 anni fa era...

Nexive: comunicato incontro 13 ottobre 2016

  14 Ottobre 2016   Comunicati stampa
Raggiunte, nella giornata di ieri, tre importanti intese sui seguenti argomenti: INIZIATIVE A FAVORE DELLE POPOLAZIONI TERREMOTATE concordata una raccolta fondi attraverso diverse modalità: * donazione libera tramite trattenuta in busta paga; * donazione di ore l...

Postel: Comunicato Slc Accordo Mobilità e Stabilizzazioni

  19 Settembre 2016   Comunicati stampa
Nelle giornate del 14 e 15 Settembre si sono svolti gli incontri previsti e sono stati sottoscritti tre accordi sulle tematiche all’ordine del giorno. Stabilizzazione dei Ricorsisti. Come noto in Postel ci sono numerosi lavoratori reintegrati in azienda in seguito a...

Comunicato unitario incontro AD Poste Italiane

  16 Settembre 2016   Comunicati stampa
Si è svolto oggi l'incontro con l'AD Caio richiesto dalle OO.SS. sulla base della piattaforma rivendicativa scaturita dagli attivi unitari del 16 giugno e proposta con lettera del 4 Luglio. Aldilà di una illustrazione dei dati della semestrale del Gruppo Poste, le r...

Poste, il Governo cambia idea sull'ulteriore privatizzazione. Cestaro (Slc Cgil): "è una buona notizia, avevamo proprio ragione"

  13 Settembre 2016
Le recenti dichiarazioni rese dal sottosegretario allo Sviluppo Economico, Giacomelli, ci fanno dire che avevamo proprio ragione! Sul tema della privatizzazione di Poste Italiane infatti il sottosegretario dice che "la ulteriore cessione è ormai una ipotesi del ter...

Postel: comunicato su PDR 2016

  13 Settembre 2016   Comunicati stampa
L’incontro di venerdì 7 settembre per la definizione del Premio di Risultato 2106 si è concluso positivamente con la sottoscrizione di un verbale di accordo. Siamo riusciti a recuperare l’iniziale diniego da parte aziendale e confermare gli importi dello scorso anno...