Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

ON. FRANCO BORDO (SINISTRA ITALIANA):

"CARO PADOAN NON SI PUO’ LASCIARE AI PRIVATI LA DECISIONE DEL MANTENIMENTO DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI, A QUELLO CI DEVE PENSARE IL GOVERNO.

IL GOVERNO SI FERMI, LA PRIVATIZZAZIONE METTE A RISCHIO IL SERVIZIO UNIVERSALE E L’OCCUPAZIONE."

"La risposta del Ministro Padoan non ci ha soddisfatto. La privatizzazione di Poste è un vero colpo di mano che servirà solo ed esclusivamente a fare cassa. Il governo sta sottovalutando la privatizzazione, perché questa operazione apre una fase di incertezza sul futuro dei servizi erogati ai cittadini, e sul mantenimento dei livelli occupazionali che non possono essere decisi da chi compra ma della cui difesa se ne deve fare carico il governo. Cosa che non è stata fatta."

Lo afferma il deputato di Sinistra Italiana Franco Bordo in Aula a Montecitorio nel corso della replica al Ministro Padoan durante il Question Time di SI sul processo di privatizzazione di Poste Italiane spa, con particolare riferimento alla salvaguardia dei livelli occupazionali e all'efficienza del servizio universale.

Caro Ministro già oggi si stanno perdendo posti di lavoro visto che i contratti non vengono rinnovati, prosegue l’esponente di SI. Per non parlare dei ritardi, della chiusura degli uffici, della consegna della corrispondenza a giorni alterni, che sono già una quotidianità per tanti italiani. Disservizi che rischiano di aumentare e non diminuire. In Parlamento, nell’illustrare la privatizzazione di Poste, il governo ha parlato di una quota del 40 per cento da privatizzare e di un giusto equilibrio per la gestione di una azienda che svolge un servizio pubblico fondamentale. Oggi invece ci troviamo davanti ad una privatizzazione completa. E’ necessario che il governo si fermi, conclude Bordo.

Lo rende noto l’ufficio stampa Gruppo Parlamentare Sinistra Italiana

Roma 13 luglio 2016

Privatizzazione Poste: ecco il resoconto del question time

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste italiane: strategie ignote, tra domande e legittimi timori

  8 Novembre 2016
[caption id="attachment_10922" align="alignleft" width="170"] Renzi e F. Caio AD di Poste[/caption] Leggiamo sulla stampa, specializzata e non, dell'offerta che si sta perfezionando in questi giorni di acquisto di Pioneer da parte di Poste Italiane. Poste, Anima e...

Poste: grande partecipazione a sciopero e manifestazioni regionali

  7 Novembre 2016
I primi dati sulla partecipazione allo sciopero generale indetto dalle Organizzazioni Sindacali di Poste SLP CISL, SLC CGIL, CONFSAL COM, FAILP CISAL e UGL COM indicano una percentuale di adesione superiore al 70%, con la maggior parte degli uffici chiusi. A sostegn...

Poste Italiane: Cestaro, straordinaria partecipazione a sciopero

  4 Novembre 2016
Oggi è stata straordinaria la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori postali allo sciopero generale indetto da SLC CGIL Slp CISL Failp- Cisal Sailp-Confsal e Ugl Comunicazioni. In tutte le piazze italiane migliaia di lavoratrici e lavoratori hanno manifes...

Servizi: Nexive comunicato su cds

  2 Novembre 2016   Comunicati stampa
In data 27 ottobre scorso, a Milano presso la sede di Via Fantoli, dopo una serie di incontri è stata firmato l’ipotesi di Contratto di Solidarietà difensiva per un numero massimo di 328 lavoratori con la qualifica di fattorini e messi notificatori. Al latere è stato...

Sciopero in Poste italiane. Cestaro, "Il Fatto Quotidiano" dia informazioni corrette

  27 Ottobre 2016
 Egregio Direttore, Leggiamo con sorpresa e sconcerto l'articolo di oggi, 27 Ottobre, pubblicato sul vostro giornale in merito allo sciopero generale nazionale indetto per il giorno 4 Novembre da 5 sigle sindacali in Poste Italiane. Fermo restando la libertà di esp...

Postecom: comunicato Slc ex art.47

  26 Ottobre 2016   Comunicati stampa
Si è svolto ieri, 25 ottobre, l’incontro chiesto dalle OO.SS. conseguente la comunicazione di Scissione parziale di Postecom S.p.A. in favore di Postel S.p.A. e della conseguente incorporazione di Postecom S.p.A. in Poste Italiane S.p.A.  Slc ha nuovamente denunciato...