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Servizi postali

Si è tenuto oggi l'incontro richiesto per la gestione dei disagi causati dall'emergenza maltempo degli ultimi giorni.
L'azienda, di fronte ad una situazione che sta tenendo i lavoratori fuori dal posto di lavoro da molti giorni, propone l'attivazione del fondo di solidarietà che porterebbe ad una copertura economica, seppur ridotta, per un numero di ore non lavorate superiore alle 36, per le quali l'unica copertura possibile sono i consueti istituti contrattuali (ferie e permessi).
Abbiamo evidenziato due ordini di problemi: uno attinente ad una scopertura eccessiva (le 36 ore), che tuttavia sono fissate dal decreto istitutivo del fondo di solidarietà. In questo caso tutte le parti hanno ritenuto necessario un approfondimento della relativa disciplina per valutare una eventuale modifica di tale limite.
L'altro problema da noi evidenziato attiene alla gestione delle emergenze. Abbiamo infatti chiesto di approntare delle procedure da seguire al verificarsi degli eventi in modo che, escluso il fenomeno tellurico, alla previsione degli stessi da parte delle autorità a ciò deputate, sul territorio si possa predisporre dei piani gestionali per limitare i disagi ai lavoratori e di conseguenza alla clientela.
Su quest'ultimo punto l'azienda ci ha risposto di non poterci dare risposte di tipo gestionale in tali casi.
Per quanto concerne la situazione degli ultimi giorni l'azienda ha ritenuto necessario acquisire informazioni su città, uffici e lavoratori interesati per poi fissare un nuovo incontro, in modo da poter approntare soluzioni contrattualmente fattibili. Ci ha inoltre ribadito che la gestione del personale in questi casi deve partire dalla possibilità di impiegare il personale in uffici e CD più vicini alla residenza lavoratori limitando il ricorso alle ferie o istituiti affini.
Da ultimo va segnalato che alla richiesta di verificare la possibilità per le zone colpite dal sisma di non procedere a trattenuta dell'IRPEF sulle buste paga, l'azienda ha risposto che per il momento Poste, avendo residenza fiscale fuori dai comuni interessati dal sisma, non rientra in tale agevolazione prevista dall'agenzia delle entrate.
SLC CGIL Nazionale Area Servizi

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