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Servizi postali

La delegazione trattante si è riunita il 24 ed il 25 gennaio per proseguire i lavori relativi al rinnovo contrattuale.
Nei due giorni di incontri la commissione normativa ha definito l’articolato relativo al lavoro agile (art.27) e quello relativo alle aspettative (art.35). Nel primo caso viene stabilito l’impegno ad un confronto successivo alla definizione legislativa della materia al fine di individuare le modalità di introduzione di tale tipologia di lavoro; nel secondo articolo sono stati introdotti, in aggiunta alle attuali previsioni, il congedo straordinario per assistere familiari in condizioni di handicap grave, il congedo per le donne vittime di violenza di genere e l’aspettativa gestionale che riguarderà richieste di congedo/aspettativa diversi da quelli menzionati nel contratto o eccedenti i periodi ivi indicati.
L’articolo relativo ai permessi (art.34) ha trovato una intesa sommaria, ma le parti si sono riservate la sottoscrizione ad un momento successivo, al fine di permettere all’azienda una verifica sulla fattibilità di introduzione dei permessi relativi a cause dipendenti dalle calamità naturali, così come richiesto ed emerso nei recenti incontri attinenti a tale materia.
Sempre nella commissione normativa sono stati discussi gli articoli 36 (ferie), 38 (trasferimenti), 40 (trasferta). Relativamente all’articolo 36 l’azienda propone il riproporzionamento dei giorni di ferie in relazione alle assenze non utili ai fini della relativa maturazione ed introduce la cessione solidale delle stesse. La delegazione ha ritenuto pericolosa l’introduzione del meccanismo di ricalcolo della spettanza delle ferie, così come proposto, ed ha respinto la proposta aziendale.
Per ciò che concerne l’articolo 38 l’azienda propone di normare la cd “doppia assegnazione” ossia la possibilità di essere assegnato presso due distinti uffici postali nei casi di processi di razionalizzazione. Anche in questo caso la nostra delegazione ha ritenuto non accettabile la proposta.
Infine nella nuova formulazione dell’articolo 40 l’azienda, conformemente alle previsioni della L.193/2016, ci propone di introdurre la figura del “trasfertista” . Siamo in attesa di un testo più circostanziato in cui, non solo vengano indicate le figure da ricondurre sotto tale tipologia, ma che venga anche individuata la quantificazione della relativa indennità forfettaria. Su questo articolo abbiamo avanzato la proposta di inserire un limite chilometrico alle trasferte per i dipendenti applicati nei comuni di Roma, Milano e Napoli, conformemente alle previsioni dell’articolo 38, al fine di limitare l’abuso che di tale istituto viene fatto soprattutto a scopi punitivi da parte dell’azienda e che nelle grandi città crea notevoli disagi ai dipendenti coinvolti. L’azienda ci ha respinto repentinamente la proposta che, tra le altre cose,non è stata finora perorata dalle altre OOSS presenti in trattativa.
La commissione sul fondo sanitario ha definito l’articolato contrattuale relativo al fondo sanitario ed analizzato l’accordo istitutivo, la guida al piano sanitario ed il relativo regolamento. Su questi ultimi temi la discussione è stata aggiornata a nuova data.
La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL

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