SLC CGIL ha appreso con favore il recente orientamento del Governo, rappresentato in Commissione Lavori Pubblici del Senato, dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico On. Antonello Giacomelli, sulla chiusura di Uffici Postali e sulla rivisitazione del nuovo Modello di Recapito di Poste Italiane S.p.A.
“Siamo soddisfatti di questa presa di posizione assunta dal Governo, si va nella direzione giusta” dichiara Nicola Di Ceglie, Segretario Slc Cil nazionale per il settore Poste, “perché atta a recuperare e scongiurare future chiusure di uffici Postali, così come siamo convinti che Poste Italiane SpA, avendo sospeso il Piano Industriale di riorganizzazione del recapito, dovrà tenere conto anche dei disagi che questo progetto ha provocato ai cittadini, lì dove è stato già implementato. Non nascondiamo, tuttavia, qualche perplessità sulle scelte fatte ed attinenti all’assetto societario e finanziario del gruppo, ma attendiamo per il momento di conoscere le linee giuda dell’attuale management.”
Il Segretario sottolinea che sia una svolta importante, per l’Azienda e per i suoi lavoratori, la possibilità di ottenere un potenziamento complessivo dei servizi e delle reti logistiche di collegamento di Poste tra le regioni italiane. “Auspichiamo un nuovo modo di intendere il connubio tra Azienda e Servizi” ha aggiunto Di Ceglie “e di un reale rilancio dell’Azienda con un attenzione alla questione Privatizzazione, non ancora conclusasi in maniera chiara.”