La scrivente Organizzazione Sindacale rileva un atteggiamento di ostilità aziendale verso le indizioni di sciopero territoriali; in particolare ci riferiamo al tentativo messo in atto dai dirigenti aziendali di impedire al personale di livello Quadro di aderire allo sciopero delle prestazioni aggiuntive, costringendo gli stessi a partecipare ad incontri commerciali nelle filiali fuori dall’orario di lavoro.
Considerata la scelta di non prevedere una doppia timbratura per tale personale, il che impedisce ovviamente una quantificazione dello straordinario, si ritiene tuttavia aggiuntiva per tali Lavoratrici e Lavoratori ogni prestazione richiesta al di fuori della normale gestione degli uffici postali. La scrivente reputa pertanto siffatte convocazioni prestazioni eccedenti la normale gestione dell’ufficio postale, conseguentemente il costringere tale personale a parteciparvi in costanza di stato di agitazione sindacale, soprattutto se dagli stessi viene dichiarata la volontà di aderirvi, configura una chiara violazione del diritto di sciopero, costituzionalmente garantito a tutti i Lavoratori.
Sicuri che l’iniziativa sia stata presa in piena autonomia dai dirigenti territoriali e che la stessa non trovi condivisione da parte dell’azienda, siamo a chiederVi di far cessare tale atteggiamento che configura, tra le altre cose, gli estremi di antisindacalità.