Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

POSTE ITALIANE S.p.A.
RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
Dott. Pierangelo SCAPPINI


RESPONSABILE RELAZIONI INDUSTRIALI
Dott. Salvatore COCCHIARO
LL.SS.

Roma, 9 marzo 2020

OGGETTO: emergenza contagio Coronavirus.

Varato l’ennesimo DCPM recante misure, a valenza nazionale, sempre più urgenti e stringenti di contenimento del contagio. Tale frenetica attività di Governo a dimostrazione della gravità di un fenomeno epidemiologico che avanza in modalità sempre più celere ed incontrollata.

Siamo tutti chiamati, con estremo senso di responsabilità, al rigoroso rispetto di tali disposizioni, pur ritenendo fondamentale la presenza della nostra grande Azienda sul territorio, unitamente all’azione di un Sindacato che concentra su di sé il legittimo disorientamento delle persone.

Ci siamo astenuti, sino ad oggi, dall’esprimere valutazioni di merito sulle misure adottate dal Comitato di Crisi, sempre rispettosi del lavoro altrui e soprattutto per evitare la diffusione di un ulteriore sentimento di panico, ma sempre consapevoli della gravità della situazione. Tuttavia, esprimiamo preoccupazione in relazione alla percezione che qualcuno ancora non recepisca una presa d’atto di quale sia la reale situazione entro cui siamo immersi, con conseguente mancanza di scelte forti, a fronte di un rischio che incombe in maniera sempre più marcata ed inesorabile.

Nello specifico:

- evidenziamo una significativa carenza nell’applicazione delle misure di prevenzione igienico sanitarie; mancano infatti negli uffici soluzioni idroalcoliche per l’igiene personale e le operazioni di sanificazione e disinfezione degli ambienti presentano forti limiti in relazione all’impreparazione delle ditte di pulizia e al non impiego di prodotti adeguati;

- piuttosto fumose e prive di riferimenti certi le disposizioni inerenti la gestione del flusso di operatività negli uffici postali, quali, ad esempio, quelle relative all’accesso contingentato della clientela negli stessi. Inoltre, non comprendiamo l’utilità nel mantenerli tutti aperti;

- la consegna delle mascherine deve avvenire con prescrizioni chiare e che non diano adito a dubbi interpretativi. Deve trattarsi di una consegna effettiva per un utilizzo concreto e non di un generico riferimento ad un approvvigionamento da utilizzarsi in casi di necessità;

- le sale consulenziali risultano da sempre insediate in spazi angusti, oggi assolutamente inadeguati rispetto alle disposizioni delle Autorità emanate in termini di distanze tra persone da rispettare per scongiurare il contagio. Da evitare inoltre ogni forma di spostamento dei venditori mobili.

Pur condividendo, lo rimarchiamo, la necessità di garantire ovunque i nostri servizi, rappresentiamo l’impellente esigenza di razionalizzare l’attuale operatività, riparametrandola ad un minimo essenziale che consenta un presidio di garanzia sull’intero territorio nazionale e ritenendo la salute delle Lavoratrici e dei Lavoratori un bene primario, assolutamente non negoziabile.

Occorre garantire, inoltre, il necessario monitoraggio sull’esatta realizzazione in periferia di tutte le iniziative assunte a livello centrale, ritenendo poco credibili prescrizioni prive di momenti essenziali di verifica.

Conserviamo ancora oggi quello spirito propositivo e responsabile che ha contraddistinto il nostro approccio ad un tema così delicato e continuiamo a guardare avanti con estrema fiducia, confidenti nelle capacità della nostra Comunità Scientifica. Ma è arrivato il tempo in cui ciascuno debba fare la propria parte, assumersi le proprie responsabilità, con coraggio e senza inutili infingimenti. E’ in gioco la sicurezza di un intero Paese, il nostro Paese, una posta in gioco troppo alta per poter essere sottovalutata, trascurata, sottaciuta. Le conseguenze che ne deriverebbero sarebbero devastanti, per tutti.

In attesa di riscontro, distinti saluti.

LE SEGRETERIE NAZIONALI
    SLP- CISL     SLC- CGIL     UILPOSTE-UIL   FAILP-CISAL        CONFSAL COM     FNC – UGL COM.NI

M.Campus    N.Di Ceglie         C. Solfaroli     W. De Candiziis       R. Gallotta            S.Muscarella

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Quale ruolo nel futuro di Poste Italiane al servizio del Paese?

  10 Giugno 2022   poste italiane servizi postali
LA POSTA IN GIOCO Tra digitalizzazione e coesione sociale. Quale ruolo nel futuro di Poste Italiane al servizio del Paese? La SLC CGIL Nazionale organizza una tavola rotonda per riflettere sul ruolo sociale di una delle più grandi aziende italiane, alla luce delle...

Poste Italiane, raggiunto l'accordo sulle politiche attive

  13 Maggio 2022   poste italiane servizi postali
POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO - ANNO 2022 Intesa del 12 maggio 2022  CHIUSO CON SUCCESSO L’ATTESO ACCORDO IN MATERIA DI POLITICHE ATTIVE OLTRE 7000 INTERVENTI DI RINFORZO DEGLI ORGANICI TRA ASSUNZIONI, MOBILITA’  E PERCORSI DI VALORIZZAZIONE DEL PERSON...

Portalettere muore sul lavoro a 29 anni, inaccettabile

È successo di nuovo. Succede tutti i giorni. Succede anche nella Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Questa volta a non tornare a casa dai propri cari è stata Ambra Sala Tenna, giovane portalettere di 29 anni di Cantù, deceduta questa mattina a...

Poste Italiane: si può ridurre l'orario di lavoro?

  29 Marzo 2022   poste italiane servizi postali
LAVORARE MENO, VIVERE MEGLIO. IN POSTE ITALIANE SI PUÒ? Ne discutiamo martedì 5 aprile alle 17.00, a partire dalla presentazione del libro di Fausto Durante, Lavorare meno, vivere meglio. Partecipano: Fausto Durante, coordinatore Consulta Industriale CGIL Pierang...

Poste Italiane, richiesta incontro unitaria per Comitato Nazionale/OPN

  17 Novembre 2021   poste italiane servizi postali
Roma, 17 novembre 2021. Poste Italiane S.p.A. Dott. Salvatore Cocchiaro Risorse Umane e Org.ne – R.I. Viale Europa, 175 00144 R O M A Oggetto: Comitato Nazionale /OPN. Scriventi Segreterie Nazionali, con la presente, chiedono un incontro urgente in merito alle pr...

Poste Italiane, stop a politiche attive del lavoro di carattere emergenziale

  12 Novembre 2021   poste italiane
POSTE ITALIANE: SLC CGIL, BENE LE STABILIZZAZIONI, MA SULLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO SERVONO INTERVENTI DI CARATTERE STRUTTURALE Le Politiche attive del lavoro perseguite dall’attuale dirigenza di Poste Italiane presentano aspetti controversi che come Segreter...