Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

#CoronaVirus in Poste Italiane

Sono giorni difficili quelli che stiamo vivendo, ci toccano come persone e come sindacalisti nello stare accanto ai Lavoratori di Poste Italiane, coloro che in questo momento, nel silenzio generale, fanno parte delle categorie più a rischio contagio eppure, nonostante tutto, stanno dimostrando un grande senso di responsabilità, consci di lavorare in una azienda importante per l’impatto sociale sul sistema paese. La stessa azienda che non sempre si è dimostrata in grado di affrontare la crisi pandemica che sta mettendo a dura prova il paese: si palesano ed evidenziano in questo momento più che mai la poca coerenza nella trasmissione delle disposizione tra il centro e la periferia, il pressapochismo e la continua ricerca di un visibilità personale di alcuni dirigenti territoriali che approfittano della situazione per trarne benefici personali, mettendo troppo spesso a rischio la salute e la sicurezza dei Lavoratori.

Non possiamo neanche ritenerci soddisfatti della parte governativa nel settore che ci riguarda: aspettiamo ormai da troppi giorni il tavolo triangolare Mef-Banche-Poste sulla individuazione dei servizi essenziali da erogare; mentre nel frattempo l’Anci chiede attraverso alcuni Prefetti, la riapertura degli uffici postali senza tener conto che un piano temporaneo e contingente di razionalizzazione della rete postale era stato faticosamente negoziate dal sindacato, sono gli stessi sindaci che nei loro comuni hanno chiuso gli uffici al pubblico e che denunciano quotidianamente la mancanza di strumenti sanitari di protezione individuale, quelli che ora immolano nuovi eroi sull’altare del consenso politico.

Senza considerare i circa duemila Lavoratori a tempo determinato che, oltre a vivere il disagio della crisi pandemica, vengono quotidianamente vessati dai capetti di turno: Poste Italiane, con un gesto di apparente generosità e riconoscenza, ha prolungato il loro contratto fino alla scadenza dei dodici mesi; un gesto di “apparentemente generosità” perché a questi Lavoratori invisibili nulla viene donato ed anzi, stanno dando un grande contributo all’azienda con il proprio lavoro e la propria responsabilità in tutti i centri di smistamento e di recapito. Sono Lavoratrici e Lavoratori che, pur non avendo alcuna garanzia di vedere il loro contratto trasformato a tempo indeterminato, si stanno sacrificando facendo turni massacranti e mettendo a rischio la propria salute e di riflesso quella dei propri familiari. Si sentono solidali con i loro colleghi “più fortunati” perché stabili, aiutandoli e infondendo coraggio ogni giorno. Forse il valore della solidarietà fra Lavoratori con condizioni diverse, è una delle più belle pagine di questo brutto momento storico che stiamo vivendo.

A tutte le Lavoratrici e Lavoratori stabili e precari di Poste Italiane un grazie non retorico dalla Segreteria Nazionale Slc, nella consapevolezza che dobbiamo crederci perchè alla fine andrà tutto bene.

Lo abbiamo scritto in innumerevoli documenti e lo vogliamo riaffermare con forza: viene prima la salute e la sicurezza dei Lavoratori e poi il profitto.

La Segreteria Nazionale
SLC CGIL
Dipartimento Area Servizi

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Prevista privatizzazione Gruppo Poste Italiane appare sempre più operazione in perdita

  5 Luglio 2016
La prevista privatizzazione del Gruppo Poste Italiane appare sempre di più un'operazione in perdita. Lo annuncia una nota congiunta di Cgil e Slc. Vi è in capo al Governo una chiara sottovalutazione della complessità del Gruppo Poste Italiane, della coniugazione fin...

Poste Italiane: audizione sindacati al Senato su ulteriore privitizzazione

  5 Luglio 2016
Si è svolta oggi l'audizione alla VIII Commissione del Senato delle OO.SS. di categoria in merito al DPCM che stabilisce l'ulteriore privatizzazione del capitale di Poste Italiane SpA. Alla Commissione è stata consegnata una memoria, che vi alleghiamo, che è stata a...

Poste: richiesta unitaria incontro Caio

  4 Luglio 2016
Si pubblica la lettera unitaria inviata dalle organizzazioni sindacali all'AD di Poste Italiane, Caio. Spett.le Amministratore Delegato, con la presente intendiamo denunciare come, negli ultimi mesi, si stia registrando il rapido deterioramento della qualità del se...

Servizi: Verbale di Accordo Uptime 23 giugno 2016

  27 Giugno 2016
Si allega il verbale d'accordo per i lavoratori di Uptime. Verbale del 23 giugno 2016

Poste italiane: Documento esecutivi sindacali unitari 16 giugno

  16 Giugno 2016
Poste Italiane è la più grande azienda di servizi del nostro paese, che si qualifica come tale non soltanto per le sue dimensioni, i suoi asset strategici e i suoi primati produttivi, ma anche e soprattutto per la sua autentica funzione sociale. Funzione sociale che...

Poste italiane: Cestaro (SLC CGIL), il Governo ancora a caccia di quattrini sulle spalle di Poste

  26 Maggio 2016
Si avvia un'altra fase di privatizzazione di Poste Italiane. Le ragioni sono sempre le stesse: vendere i " gioielli di famiglia" per fare cassa senza alcuna idea di futuro, senza linee chiare di politica industriale e lasciando in eredità solo debiti. Il Governo "s...