Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Roma, 19 aprile 2021

Spett.le Poste Italiane Spa
c.a. Dott. Salvatore Cocchiaro
Human Resources and
Organization

Oggetto: affidabilità mezzi aziendali

Manifestiamo una seria preoccupazione per il perdurare di episodi “denunciati”, in vari territori, circa l’affidabilità dei nuovi mezzi aziendali, sia “Tricicli endotermici” che “Freeduck”.

La sicurezza e l’affidabilità di tali mezzi, è stata messa in discussione sin dai primi giorni della loro consegna nei vari Centri di Distribuzione, ed in particolare ove è partita la sperimentazione.

Le grosse lacune, da subito rilevate, riguardano l’instabilità del mezzo nel suo complesso.

Le cause dell’inaffidabilità sono molteplici, tra le quali quelle che si sono evidenziate attraverso il ribaltamento dei mezzi. Ciò ha messo, a serio rischio, l’incolumità del personale PTL addetto al recapito.

Tutto questo non riguarda solamente casi isolati; sono diventati numerosi e quotidiani gli eventi che fanno presagire un importante campanello di allarme da non sottovalutare.

A tal proposito ricordiamo a tutti che gli RLS devono essere “consultati preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi” ed informati sui rischi che si sono succeduti nei luoghi di lavoro, procedura che non ci sembra sia stata ancora avviata.

Riteniamo inaccettabile che, in tema di sicurezza, Poste Italiane S.p.A. continui a fare “operazioni di facciata”, con dati degli infortuni che sono significativamente allarmanti, soprattutto nel settore del recapito.

Per quanto sopra chiediamo che si sospenda, con immediatezza, l’utilizzo di tali mezzi da parte del personale e, nel contempo, si faccia un approfondito accertamento sulla stabilità ed affidabilità dei mezzi interessati, Si chiede, inoltre, che tale problematica sia oggetto di confronto nel prossimo OPN.

Si rimane in attesa di urgete quanto cortese riscontro.

Cordiali saluti.

Nicola Di Ceglie                                                                                  Agostino Auricchio
Segretario Nazionale SLC CGIL                                                            Componente Nazionale OPN
Area Servizi Postali
SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: in piano industriale necessari investimenti in logistica e presidi territoriali

  15 Novembre 2017
"Apprendiamo dalla stampa nazionale alcune indiscrezioni relative alle linee del costruendo piano industriale, in mano al Dott. Del Fante, AD di Poste Italiane Spa. Ci fa piacere leggere, ancora una volta, la particolare attenzione che si intende porre sul settore p...

Poste: bilancio consente adeguato rinnovo Ccnl

  10 Novembre 2017
"I dati di bilancio di Poste Italiane illustrati ieri dall'Amministratore Delegato Matteo Del Fante confermano quanto in questi giorni affermano Slc Cgil e UILposte: un risultato netto consolidato di circa 720 milioni e ricavi di oltre 26 miliardi di euro consentono...

Servizi postali: documento coordinamento

  8 Novembre 2017
Il Coordinamento Nazionale Area Servizi si è riunito in data odierna. I lavori sono stati aperti dalla relazione del Segretario Di Ceglie, il quale ha illustrato gli ultimi sviluppi della situazione politico sindacale. Il Coordinamento si è espresso favorevolmente s...

Poste: Comunicato unitario incontro 2 novembre 2017 con l'AD

  3 Novembre 2017   Comunicati stampa
Nel corso dell'incontro odierno l'Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, ha illustrato le gravi difficoltà che l'Azienda sta affrontando nell'ambito di PCL (attraverso un estratto del futuro Piano Industriale 2018/2020); difficoltà rivenienti pr...

Servizi postali: riunione coordinamento

  30 Ottobre 2017
Il Coordinamento Nazionale Area Servizi si è riunito in data odierna. I lavori sono stati aperti dalla relazione del Segretario Di Ceglie il quale ha illustrato le ragioni della mancata firma del verbale di riunione dello scorso 25 ottobre, declinandone i contenuti...

Poste: strappo relazioni industriali su rinnovo Ccnl

  26 Ottobre 2017
“Nella giornata di ieri si è consumata in Poste Italiane, la più grande azienda pubblica del Paese, una brutta pagina delle relazioni industriali. L’azienda ha sbagliato nel metodo e nel merito”. Così, in una nota congiunta, il segretario confederale della Cgil Vince...