Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

COMUNICATO RIUNIONE DEL 3/4/2012

Si è tenuto il 3 aprile lincontro con Poste Italiane, presso l'Unione Industriali di Roma, per affrontare i temi riguardanti gli "Esodati" ed il Fondo di solidarietà e di sostegno al reddito.

Vista l’importanza degli argomenti in discussione, abbiamo messo in campo tutta la pazienza e la disponibilità di cui siamo capaci, per tentare di mantenere la trattativa esclusivamente sul merito.

L’obiettivo era, chiaramente, quello di raggiungere un’intesa unitaria su entrambi gli argomenti, tenuto conto che questi hanno notevole rilevanza e conseguente impatto sociale.

Ci eravamo illusi che gli importanti avanzamenti registrati sui due argomenti fossero propedeutici ad un necessario e responsabile – gli argomenti lo meritavano - orientamento unitario, ma ben presto ci siamo dovuti ricredere, e i consueti atteggiamenti inconcludenti, illogici e pretestuosi, delle solite quattro organizzazioni sindacali, hanno finito per prevalere.

  • Infatti, la discussione sul primo punto aveva fatto registrare alcuni punti di intesa (la possibilità che il cosiddetto “avviso comune” dei sindacati evolvesse in una “dichiarazione congiunta”, di tutte le parti al tavolo, per superare il vincolo temporale dei 24 mesi entro i quali poter risolvere il problema esodi; o sostanziali modifiche al famigerato “art. 24” che impedisce la definitiva inclusione di coloro che, altrimenti, continuerebbero a non trovare soluzione. Tutte proposte scaturite dal tavolo, sulle quali l’azienda ha dichiarato il proprio impegno anche attraverso una lettera, inviataci dal capo delle Risorse Umane, contenente proposte soluzioni utili e concrete.

La Cisl e altre due organizzazioni sindacali, nonostante questi importanti elementi di novità, e nonostante ci fosse la disponibilità ad accogliere proposte che esse stesse avevano formulato, non ha inteso sottoscrivere alcuna dichiarazione comune, lasciando solo alle confederazioni (con l’iniziativa del 13 di aprile) il peso di una proposta risolutiva sull’argomento: per noi, incomprensibilmente, è stata un’occasione mancata.

L’azienda ha tuttavia dichiarato che metterà il verbale d’intesa “in un cassetto”, auspicando, nel breve periodo, un ripensamento delle organizzazioni sindacali contrarie all’accordo.

 

  • Sul ripristino del fondo di solidarietà, al momento inutilizzabile nonostante sia dotato di ingenti risorse economiche, la musica è stata la stessa.

Lo sblocco del Fondo potrebbe essere di indubbia utilità, specie per finanziare specifici trattamenti destinati ai lavoratori interessati da riduzioni di orario o dalla sospensione temporanea dell’attività lavorativa .

Di fatto potrebbe rappresentare il nostro unico “ammortizzatore sociale”, in attesa delle modifiche legate al provvedimento governativo sul mercato Postale, consentendo interventi di politiche attive di sostegno al reddito e all’occupazione.

Purtroppo anche su questo argomento, nonostante gli evidenti elementi di positività, abbiamo registrato da parte della Cisl e delle altre OO.SS, un atteggiamento dilatorio, sostanzialmente mirato a non assumersi alcuna responsabilità: ma si tratta di una valutazione errata!

Se, infatti, l’I.N.P.S. dovesse assorbire questi fondi, accantonati col contributo delle lavoratrici e dei lavoratori, senza nessun utilizzo per la categoria, allora saranno chiarissime le responsabilità.

Anche questo verbale è stato temporaneamente accantonato, auspicandone una sottoscrizione unitaria.

Le prossime riunioni dovranno essere necessariamente riprogrammate poiché una O.S. si e’ dichiarata indisponibile all’incontro di mercoledì e parzialmente a quello di giovedì.

Sperando di non perdere più altro tempo prezioso, continueremo a tenervi informati sugli sviluppi.

Roma,5 Aprile 2012

 

La Segreteria Nazionale Area Servizi SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: richiesta incontro per terremoto in centro italia

  29 Agosto 2016
Le scriventi Segreterie Nazionali Slp- Cisl  Slc- Cgil  Uilposte-Uil Failp-Cisal Confsal Com Ugl-Com, in vista dell’incontro già concordato per domani 30 agosto, con la presente chiedono che si possano affrontare i seguenti argomenti: Ora etica e finalizzazione deg...

Servizi: Comunicato PDR Postemobile e Postecom, verbali accordo

  4 Agosto 2016
Sono stati sottoscritti i verbali di accordo sul PDR per le Società Postemobile e Postecom. In coerenza con l’intensa fatto in Poste Italiane anche in queste due realtà è stato fatto un accordo ponte che ricalca quello fatto nel 2015. La Uilposte non ha firmato gli a...

Servizi: Comunicato unitario Pdr Postemobile, Postecom

  4 Agosto 2016
Siglati due importanti accordi sul Premio di Risultato di due aziende strategiche del Gruppo Poste: POSTECOM e POSTEMOBILE. Trattasi di “accordi ponte”, vigenti solo per l’anno 2016, in quanto, in considerazione della trattativa in corso per il rinnovo del CCNL, le...

Gruppo Poste Italiane: firmato accordo su Premio di risultato

  26 Luglio 2016
Siglato nella giornata del 26 luglio, dopo un serrato confronto, l’accordo sul Premio di Produttività destinato ai lavoratori di Poste Italiane e delle Aziende Gruppo, vigenza anno 2016. L’intesa mette in protezione gli importi di produttività dell’anno in corso e a...

Servizi Postali: Nexive, rinnovo accordo Premio di Risultato

  22 Luglio 2016
Nella giornata del 21 Luglio u.s. è stata raggiunta una difficile e delicata intesa sul rinnovo dell'accordo sul premio di risultato per i lavoratori portalettere di NEXIVE S.p.A. L'accordo ha decorrenza 1/08/2016 – 31/07/2019. Come è a tutti evidente la trattativ...

Privatizzazione Poste italiane: dichiarazioni Ministro Padoan confermano i timori del sindacato e preoccupano anche la politica

  14 Luglio 2016
ON. FRANCO BORDO (SINISTRA ITALIANA): "CARO PADOAN NON SI PUO’ LASCIARE AI PRIVATI LA DECISIONE DEL MANTENIMENTO DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI, A QUELLO CI DEVE PENSARE IL GOVERNO. IL GOVERNO SI FERMI, LA PRIVATIZZAZIONE METTE A RISCHIO IL SERVIZIO UNIVERSALE E L’OCCUP...