SLP/CISL, UIPOSTE/UIL,SAILP/CONFSAL/ e UGL COMUNICAZIONE hanno dunque disdetto le rappresentanze sindacali unitarie in Poste Italiane. Tralasciamo le accuse che, da veri sindacati “maggioritari” che però hanno paura del voto dei lavoratori ...e soprattutto della rappresentanza dei lavoratori, rivolgono al SLC-CGIL perché è davvero, a questo punto, poco importante. Quel che conta è che le RSU sono scadute da quattro mesi ed adesso si capisce perché: non intendevano rinnovarle, non per la paura di diventare minoranza, ma perché sulla base dell’accordo interconfederale del 2011 le RSU hanno diritto pieno ed esplicito di voto. Ciò significa che le segreterie non hanno più potere assoluto, come sempre è stato, dentro l’azienda, ma devono confrontarsi con “lavoratori eletti da lavoratori “. In altra sede discuteremo la legittimità giuridica dell’atto. Qui interessa solo capire perchè due organizzazioni sindacali confederali pensano, dopo gli accordi interconfederali, di fare il percorso indietro: dalla RSU alla RSA. Non sappiamo a caldo, in virtù di questa scelta, quanti rappresentanti sindacali, che sono impegnati tutti i giorni in qualità di RSU, dovranno fare un passo indietro per cedere il posto a dei nominati ( cioè a dei raccomandati dalle segreterie sindacali). Sappiamo che due organizzazioni, la UILPOSTE e la UGL/COMUNICAZIONE, hanno disertato le urne, nella scorsa tornata elettorale, nominando le RSA con il risultato di essersi trovati senza rappresentanza ed in condizione obiettiva di minorità al tavolo negoziale. L’atto è gravissimo, dimostra come l’immobilismo sindacale e la crisi del SLP/CISL siano ormai ad un punto di cronicità. Faremo le nostre riflessioni, ma è chiaro che già con l’indizione delle elezioni per il rinnovo delle RSU, da parte di tutti i lavoratori, abbiamo deciso che quella è una strada che non ha ritorno. Vogliamo un’azienda normale, e votare alle Poste è un segno di normalità. Emilio Miceli
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Poste: Nota su nomina A.D. Poste Italiane
9 Maggio 2014
La nomina dell’ Amministratore Delegato di Poste Italiane S.p.A, Ing. Caio, avviene in un momento molto delicato per il futuro dell’intero Gruppo, che prende l’avvio dal già deliberato processo di collocamento azionario sul mercato.
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Servizi: Comunicato incontro contact center
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Il giorno 25 c.m., a seguito della nostra richiesta unitaria di confronto, si è tenuto in Azienda l’Incontro con le OO.SS. Nazionali sui temi del Contact Center finalizzato ad effettuare il punto sulla implementazione dei centri e verificare le criticità emerse.
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Documento del coordinamento nazionale Slc Cgil del 17-3-2014 su privatizzazione Poste
18 Marzo 2014
Il Coordinamento Nazionale del settore Postale, riunitosi il giorno 17/03/2014, ha affrontato il tema della futura privatizzazione del gruppo Poste Italiane.
A fronte del DPCM 46/24 gennaio2014, che dà l’avvio e definisce solo parzialmente l’iter di privatizzazione...
Servizi: Nota SLC su indennità di cassa
4 Marzo 2014
In questi giorni abbiamo ricevuto molteplici segnalazioni rispetto all'applicazione di un nuovo programma che ridurrebbe l'erogazione dell'indennità di cassa.
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Poste: pagamento indennità di cassa
28 Febbraio 2014
Dr. Paolo Faieta
Risorse Umane e Org.ne – R.I.
Poste Italiane S.p.A.
Oggetto: Indennità di cassa art.76 CCNL
Ci giungono da diversi territori numerose segnalazioni circa iniziative aziendali che, introducendo meccanismi di valutazione della prestazione diversi da...
Servizi: Comunicato Unitario accordo 14-2
19 Febbraio 2014
Venerdì in tarda mattinata, dopo l’intera notte di intense trattative, nell’ambito degli incontri di verifica sulla organizzazione dei servizi postali, abbiamo raggiunto unitariamente un importante accordo in materia di riequilibrio occupazionale.
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