Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Il Coordinamento Nazionale del settore Postale, riunitosi il giorno 17/03/2014, ha affrontato il tema della futura privatizzazione del gruppo Poste Italiane.

A fronte del DPCM 46/24 gennaio2014, che dà l’avvio e definisce solo parzialmente l’iter di privatizzazione del gruppo, il coordinamento ritiene necessario che il percorso sia governato sulla base di chiare linee direttrici , a partire dalla necessità che il governo espliciti il proprio orientamento sulle prospettive del gruppo, garantendone l’unicità.

Sulla base della discussione scaturita dal coordinamento la Segreteria in primo luogo riconferma il necessario e permanente mantenimento in mano pubblica della quota maggioritaria, pari al 60% delle azioni.

Ritiene poi che sia necessario evitare la concentrazione di pacchetti azionari in capo a pochi investitori, adottando il modello dell’azionariato diffuso.

In questo senso è necessaria una norma specifica sul conflitto di interessi in capo ai possibili investitori.

Nel merito dell’azionariato in capo ai dipendenti, fermo restando la ovvia volontarietà dei singoli nell’acquisizione di azioni, ad un valore inferiore rispetto a quello di mercato, la Segreteria esprime ferma contrarietà alla presenza di espressione dei lavoratori nel C.d.A.. Di fatto questo modificherebbe gli assetti delle relazioni industriali.

La segreteria ritiene infatti che un maggiore controllo dell’attività del gruppo da parte dei lavoratori sia esercitabile con l’adozione di un modello duale che veda i lavoratori parte attiva in un consiglio di sorveglianza ed indirizzo.

Per instaurare un nuovo modello di partecipazione è necessaria una legge specifica, nell’alveo di quanto previsto dall’Art 46 della Costituzione.

La Segreteria infine ritiene determinante che il processo di privatizzazione sia preceduto dall’esplicitazione di un piano industriale che preveda l’utilizzo del ricavato del collocamento delle azioni per lo sviluppo degli assets portanti del gruppo.

Su questi temi il coordinamento si impegna a svolgere una capillare tornata assembleare dopo il congresso Nazionale.

La Segreteria Nazionale SLC-CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: Cestaro, ricavi vendita azioni vengano reinvestiti nel Gruppo

  26 Ottobre 2015
Il collocamento azionario di Poste si è concluso ed ha avuto un successo superiore forse alle aspettative. Il Governo incassa circa 3,4 miliardi. A fronte di un debito pubblico superiore ai 2000 miliardi l'intenzione di destinare i 3,4 miliardi ricavati dalla vendit...

Poste: lettera di Massimo Cestaro sull'offerta pubblica iniziale di azioni della Società

  21 Ottobre 2015
Il successo dell'IPO di Poste Italiane origina principalmente dalla composizione sociale degli oltre 30 milioni di clienti costituita per la maggior parte da cittadini, pensionati e lavoratori, piccola e media imprenditoria diffusa, che è il tratto caratteristico pro...

Poste: Cestaro, accordo con Poste Italiane punto di svolta. Auspicabile azionariato diffuso

  9 Ottobre 2015
L’accordo recentemente sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali di categoria con Poste Italiane segna un punto di svolta delle linee di indirizzo del Gruppo, orientate verso un progetto che contiene un rapporto equilibrato tra razionalizzazione e sviluppo...

Poste, firmata unitariamente ipotesi accordo riorganizzazione PCL (posta, comunicazione e logistica)

  25 Settembre 2015
(Visualizza l'articolo per scaricare il testo dell'accordo). Dopo un lungo confronto, nella nottata tra il 24 e 25 u.s. è stata siglata l’ipotesi di accordo quadro relativo alla riorganizzazione della divisione PCL (Posta, Comunicazione e Logistica) che declina le l...

Servizi: Verbale Accordo Pdr Postecom

  8 Settembre 2015
Si allega il verbale d'accordo sul Pdr in Postecom. Scarica l'allegato: Pdr Postecom verbale accordo 7-9-15

Poste: comunicato incontro 30 luglio

  31 Luglio 2015
Nella giornata di ieri, 30 Luglio, si è sottoscritta l’intesa relativa al Premio di risultato 2015. Nel confermare la valenza strategica del sistema premiante si è arrivati ad un accordo che presuppone la conferma della cifra complessiva erogata a titolo di premio...