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Servizi postali

[caption id="attachment_6310" align="alignleft" width="170"]Francesco Caio, amministratore delegato di Poste Italiane Francesco Caio, amministratore delegato di Poste Italiane[/caption]

Si è svolto questo pomeriggio l’incontro tra L’ing Caio, Amministratore Delegato di Poste Italiane, e le OO.SS.
Nel corso dell’incontro l’Amministratore Delegato ha illustrato le linee guida del Piano Industriale, evidenziando come sia un valore l’unitarietà del Gruppo con prospettive unitarie di missione.
Indica il collocamento azionario come una possibilità di accesso ai mercati finanziari che possono investire sullo sviluppo del Gruppo.
Gli steps necessari per il collocamento azionario sono: la presentazione del piano d’impresa, la certezza del quadro regolatorio, oggi assente, ed una preparazione interna che richiede rigore gestionale ed operativo.
L’Amministratore Delegato evidenzia l’incidenza pesante del costo del servizio universale rispetto alla divisione SP, i cui risultati negativi sono compensati dalla ripartizione dei vantaggi della rete su tutte le aree di business. Ribadisce la necessità di recuperare tutti i clienti persi sul segmento postale a causa della scarsa qualità del servizio, specie in termini di qualità percepita.
Evidenzia inoltre come, in termini di apprezzamento, le famiglie italiane scelgano in modo convinto e numericamente consistente Poste Italiane sul segmento servizi finanziari ed assicurativi, mentre hanno una percezione di qualità estremamente bassa nel segmento Servizi postali, qualità determinata dalle inefficienze organizzative interne.
Candida quindi il Gruppo ad agire come operatore di logistica integrata nel rapporto con le imprese, investendo sul settore dell’e-commerce e chiarendo il rapporto tra SDA e Poste Italiane stesse, investendo sulla copertura al 100% della tracciatura degli oggetti recapitati e agendo sulle obsolete rigidità organizzative.
Ritiene inoltre che il Gruppo debba divenire il portale di accesso per i cittadini e le imprese alla PA, utilizzando e rivisitando le piattaforme digitali già implementate. Sui servizi finanziari indica come necessaria una netta semplificazione dei prodotti offerti ed una forte specializzazione degli operatori.
Nel settore assicurativo l’Amministratore Delegato identifica la necessità di implementare l’offerta su segmenti specifici, anche innovativi, e, contestualmente, di strutturare una rete che ci permetta di intercettare i clienti che non accedono agli Uffici postali.
In merito ad ALITALIA ribadisce che l’ulteriore investimento è condizionato dalla valutazione della positività delle sinergie con la missione aziendale, specie in merito alle ambizioni di potenziamento dell’operatività logistica del Gruppo.
Più volte sottolinea, durante l’incontro, la necessità di una valutazione e valorizzazione del personale basata sul merito e sulle competenze e di un investimento culturale che renda consapevoli i dipendenti della missione del Gruppo, implementando anche la comunicazione interna come elemento irrinunciabile per creare condivisione.
Rimanda infine a fine Settembre la presentazione compiuta del Piano di impresa che prevederà un arco temporale di medio periodo per la realizzazione degli obiettivi proposti.
Sollecitato in primis dall’intervento della Segreteria Nazionale della Slc Cgil il dott. Celli si dichiara disponibile a calendarizzare un incontro sul PDR.
In merito al CCNL di settore, che SLC ritiene elemento determinante per la definizione del necessario quadro regolatorio, il dott. Celli indica l’avvio del percorso di rinnovo contrattuale necessariamente posteriore alla presentazione del piano d’impresa, riproponendo per questa via un rapporto tra contrattazione collettiva e piano industriale.
SLC ritiene questa una strada percorribile ma evidentemente arretrata rispetto ai sistemi contrattuali consolidati e indica quanto mai necessaria una presa di posizione chiara da parte di Confindustria.
La SLC CGIL ha convocato il proprio coordinamento di settore per le giornate del 24-25 cm al fine di esprimere una prima valutazione sulle linee guida esplicitate in data odierna dall’Amministratore Delegato .

LA SEGRETERIA NAZIONALE

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