La CGIL da tempo ormai porta avanti una battaglia contro gli appalti al massimo ribasso, ritenendo il ricorso a tali procedure pericoloso per i lavoratori che prestano la loro opera presso l’azienda appaltatrice.
Questi lavoratori, oltre ad essere privi di garanzie di continuità occupazionale, hanno un trattamento economico e tutele ribassate rispetto al mercato.
Nell’apprendere la notizia del grave infortunio avvenuto qualche giorno fa presso il CMP di Firenze a danno di un lavoratore della ditta di manutenzione la nostra reazione non può che essere di fortissima protesta poiché è chiaro ed evidente che una politica di risparmio sugli appalti comporta, tra le altre cose, una fisiologica minore attenzione sulla sicurezza.
Sappiamo peraltro che Poste ha chiesto, per la riassegnazione della gara, un ulteriore sconto sul capitolato che avrà ovvie ripercussioni sulle attività lavorative.
Per la CGIL la sicurezza sul posto di lavoro non è passibile di risparmio.
Poste Italiane persegue una politica sugli appalti nei vari settori esternalizzati (la manutenzione nei cmp, ma anche i call center o nelle pulizie, solo per citarne alcuni) affidandosi al criterio del massimo ribasso il che, per la più grande azienda del sistema Italia che produce utili costanti, sicuramente non è rispondente a quei principi etici cui dice di ispirarsi.
Esigiamo pertanto dall’azienda una maggiore e seria attenzione al sistema degli appalti in modo da poter garantire diritti e sicurezza anche ai lavoratori delle ditte appaltatrici.
Poste: comunicato Slc su appalti al ribasso
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Poste: Comunicato unitario esito incontri del 19 giugno
20 Giugno 2018
Sottoscritti due ulteriori accordi sempre finalizzati a coniugare al meglio le aspettative sociali e occupazionali con la logica di crescita e consolidamento degli asset fondamentali di Poste Italiane.
CONSOLIDAMENTO: dopo l’ultimo accordo risalente all’anno 2015, u...
Poste: firmato accordo per stabilizzare 6000 lavoratori
13 Giugno 2018
Sono stati fissati i criteri dell'applicazione dell'accordo sulle politiche attive firmato lo scorso febbraio e che prevede principalmente la trasformazione dei contratti a termine in tempo indeterminato, e dei contratti part time in full time, cui si aggiunge l'assu...
Poste: dubbi sulla funzionalità di alcune modifiche all'organizzazione aziendale
10 Aprile 2018
La scrivente Organizzazione Sindacale ha volutamente atteso alcuni giorni prima di esternare alcune riflessioni rispetto ai contenuti dell’Ordine di Servizio nr. 14 del 29 marzo u.s., contenete importanti riorganizzazioni.
Pur comprendendo che i perimetri organizzat...
Poste: comunicato incontro e verbale FERIE
29 Marzo 2018
Nell’incontro tenuto in azienda il 28 marzo cm si è giunti a definizione della trattativa sulle ferie. Sono state individuate regole certe circa la fruizione delle ferie atte a delimitare la cattiva gestione delle stesse in azienda.
Abbiamo ribadito la necessità di...
Poste: Di Ceglie (Slc Cgil), pensionati non ricevono la liquidazione da oltre 2 anni
8 Marzo 2018
"La vicenda delle Buonuscite dei dipendenti postali sembra sempre di più una farsa - denuncia una nota di Nicola Di Ceglie, segretario nazionale Slc Cgil.
Non soltanto si assiste al congelamento delle somme senza rivalutazione dal 1998, anno in cui Poste cambia la s...
Poste: preoccupazione per contrazione costo lavoro
27 Febbraio 2018
"Leggiamo dai lanci stampa le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato di Poste Italiane sul nuovo Piano d’Impresa. Il nostro giudizio, che resta in attesa di prendere visione dei numeri, è di soddisfazione per l’annunciata valorizzazione dell’azienda nel settore d...