Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO - ANNO 2022
Intesa del 12 maggio 2022

 CHIUSO CON SUCCESSO L’ATTESO ACCORDO IN MATERIA DI POLITICHE ATTIVE OLTRE 7000 INTERVENTI DI RINFORZO DEGLI ORGANICI TRA ASSUNZIONI, MOBILITA’ 
E PERCORSI DI VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE

A conclusione di un’intensa fase di confronto, sottoscritto in data odierna un verbale di accordo sulla condivisione della disciplina regolatoria e numeriche relative all’impianto di Politiche Attive. Fortemente richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, l’accordo realizza significativi risultati che di fatto attenueranno le criticità sui servizi e sulle condizioni di lavoro.

L’efficacia operativa dei processi di riordino non può che passare attraverso consistenze organiche adeguate alla complessità delle sfide che attendono Poste Italiane nel prossimo futuro. Il nuovo impianto velocizza gli aspetti procedurali per un immediato riequilibrio delle dinamiche di turn over, permettendo un giusto mix tra le uscite ed ingressi del personale.

L’Azienda si è impegnata, su forte sollecitazione del Sindacato, ad apportare una modifica strutturale all’intesa istitutiva delle Politiche Attive del giugno 2018, finalizzata al superamento della percentuale del 40% delle azioni occupazionali rispetto al numero delle fuoriuscite.

E arriviamo alle numeriche: le consistenze concordate, sommate a quelle previste nella manovra anticipatoria di inizio anno di Mercato Privati, comportano sostanzialmente circa 7000 interventi gestionali (mobilità, conversioni, sportellizzazioni, stabilizzazioni, assunzioni da mercato), così suddivise:

2450 che si sommano ai 1100 della manovra anticipatoria in MP; 3358 in PCL e 54 in DTO

Previsti momenti di verifica delle consistenze e dell’adeguatezza degli organici.

Numeri importanti, di indubbio rilievo, ottenuti grazie all’intensa attività di un Sindacato autorevole e responsabile. L’Accordo conferma un impianto di Relazioni Industriali maturo ed efficace, in difesa degli assetti occupazionali e delle condizioni generali del lavoro in Poste Italiane.

Vi terremo informati sugli sviluppi della fase realizzativa.

Roma, 12 maggio 2022

LE SEGRETERIE NAZIONALI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: comunicato incontro PCL

  18 Gennaio 2017   Comunicati stampa
Si è svolto l’incontro calendarizzato per PCL (Poste, organizzazione e logistica). L’Azienda si è presentata con una serie di dati che avevamo ripetutamente richiesto, anche nell’arco degli incontri recentemente tenuti con i vari territori e che, non appena ci verran...

Poste: Documento Esecutivo Slc Nazionale

  17 Gennaio 2017
Il 16 gennaio 2017, si è riunito l'esecutivo dell'Area Servizi composto dai Segretari/Coordinatori Regionali responsabili del Settore Poste. Tale organismo ha natura consultiva e non sostitutiva del Coordinamento Nazionale, ed intende rafforzare il ruolo di quest'ult...

Comunicato Slc su Mercato privati

  28 Dicembre 2016   Comunicati stampa
Leggiamo la lettera di fine anno con cui l'Ing Marchese magnifica i risultati raggiunti dalla Divisione Mercato Privati, che da tempo dirige. Nulla di strano se non fosse quel maldestro passaggio sull'assenteismo da abbattere. Intanto vogliamo segnalare che il term...

Poste: comunicato incontri su PCL

  22 Dicembre 2016   Comunicati stampa
Il giorno 19 Dicembre si sono conclusi gli incontri di merito sulla situazione delle diverse Aree Logistiche, conseguente alle implementazioni della nuova organizzazione del recapito. Come noto ai rappresentanti sindacali dei singoli territori, che sono stati presen...

Poste: comunicato su riorganizzazione Mercato Privato

  21 Dicembre 2016   Comunicati stampa
Si è concluso oggi 21/12 il confronto sulla riorganizzazione MP, agito in 4 incontri cui la nostra organizzazione ha sempre presenziato, attivato dall'azienda con la procedura prevista dall'art 2 del CCNL che contingenta i tempi del confronto. A fronte degli interve...

Poste: comunicato Slc su appalti al ribasso

  14 Dicembre 2016   Comunicati stampa
La CGIL da tempo ormai porta avanti una battaglia contro gli appalti al massimo ribasso, ritenendo il ricorso a tali procedure pericoloso per i lavoratori che prestano la loro opera presso l’azienda appaltatrice. Questi lavoratori, oltre ad essere privi di garanzie...