(U.S. Slc Cgil) -Roma, 28 mar- “Le parole del ministro Giorgetti attestano, oltre ogni ragionevole dubbio, lo stato di confusione in cui versa il Governo riguardo la svendita di Poste Italiane”. È il commento di Nicola Di Ceglie, Segretario nazionale Slc Cgil, a quanto reso noto dal titolare del Dicastero dell’Economia durante l’audizione di ieri alla Camera.
Il piano dell’Esecutivo di dismettere l’intera quota azionaria di Poste oggi in suo possesso, confermata dal ministro Giancarlo Giorgetti è “una decisione scellerata che non risponde neanche agli obiettivi enunciati, di fronte alla quale -assicura il sindacalista- proseguiremo ogni azione di contrasto utile a fermare un progetto insensato”.
Inoltre, Di Ceglie chiede quale sia “la ratio di questa operazione, dal momento che lo stesso ministro ha chiarito l’impatto negativo che avrebbe sui conti dello Stato, ammettendo che i dividendi garantiti annualmente da Poste sono superiori ai risparmi che deriverebbero dalla cessione dell’azienda”.
“Davvero non si scorge il senso di questa vendita -valuta il dirigente Slc - se non il goffo tentativo di giustificare l’ingiustificabile, ossia elargire lauti profitti ai pochi soggetti privati che la acquisiranno, privando lo Stato di un’azienda che macina utili consistenti e che svolge, al contempo, un ruolo nevralgico nella tenuta sociale e nella coesione territoriale del Paese”.
Poste: Di Ceglie, “Giorgetti evidenzia stato confusione Governo. Non ci fermeremo nel contrasto a svendita scellerata”
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Poste Italiane: Lavoratori costretti a lavorare il 25 aprile ed il 1° maggio
3 Maggio 2019
“Nelle due giornate del 25 aprile e del 1° maggio, Poste Italiane ha “invitato” lavoratori a tempo determinato ed indeterminato a recarsi a lavoro in una condizione mai verificatasi in precedenza”. Lo denunciano in una nota congiunta il Vic...
Poste Italiane: denuncia per lavoro straordinario del 25 aprile
26 Aprile 2019
Slc Cgil Sicilia, sostenuta dalla struttura nazionale di Slc Cgil, denuncia Poste Italiane all'ispettorato del lavoro regionale poichè l'azienda risulta aver "invitato" i portalettere con contratto a tempo determinato e indeterminato a recarsi al lavoro, proprio nel...
Poste Italiane: primo monitoraggio stress e patologie
10 Aprile 2019
Inca e Slc Cgil hanno presentato oggi ai lavoratori ed ai rappresentanti sindacali della più grande azienda pubblica italiana la prima indagine sulla qualità del lavoro nel settore finanziario.
"Un'indagine a tutto campo - commenta Silvino Candeloro del col...
Poste Italiane: campagna nazionale tra lavoratori del comparto finanziario
9 Aprile 2019
In Italia, l’attività dei lavoratori addetti alla consulenza finanziaria in Poste Italiane espone molti lavoratori e molte lavoratrici a pressioni psicologiche che hanno un forte impatto sulle loro condizioni di salute: il raggiungimento degli obiettivi Commerciali, ...
Poste: azienda risponda a nostre obiezioni su discriminazioni lavoratori
29 Marzo 2019
“È grave che Poste Italiane, una delle più grandi aziende pubbliche di servizio del Paese, non abbia ritenuto utile approfondire e rispondere alle obiezioni da noi sollevate su temi sensibili e delicati come quelli che riguardano il diritto delle...
Poste: bene accordo a Torino per servizio portalettere senza mezzi a motore
28 Marzo 2019
Una buona notizia per i dipendenti di Poste italiane e per l'ambiente: è stato sottoscritto unitariamente, per la città di Torino, un accordo che prevede la riorganizzazione del recapito cittadino volto ad aumentare le zone servite senza l'ausilio di mezzi a motore s...