Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Il 4 febbraio scorso si è svolto il previsto incontro di verifica politica sull’accordo di riorganizzazione dei Servizi Postali del 28 Febbraio 2013.

            L’azienda, innanzitutto ha fatto un bilancio positivo, ad un anno, del progetto della nuova riorganizzazione e poi è passata ad   illustrare, attraverso la documentazione in allegato, l’andamento dei seguenti segmenti aziendali:

  •   pacchi a marchio Poste affidati da giugno ad oggi 122.070 oggetti;
  •  cliente Amazon affidati dall’inizio della commessa fino alla terza settimana di gennaio 520.140        prodotti ;
  • per Equitalia l’azienda ha informato la parte del tavolo sindacale del Macro processo del Messo Notificatore, e più precisamente, sulle ricadute dei rimpieghi, sulla nuova attività formativa e sull’evoluzione dei volumi postalizzati;
  • progetto conformità e nuovo manuale del CD;
  • infine ci è stato dettagliato lo stato dell’arte sulle eccedenze e carenze su tutto SP al 4 febbraio 2014, con una situazione di forte sofferenza di personale  nelle regioni della Lombardia, Piemonte, Emilia e Veneto e con, viceversa, una presenza di forte esubero in Puglia  e con numeri molto più bassi, anche,  in Campania e Sicilia;

La delegazione SLC CGIL, innanzitutto, ha contestato e per l’ennesima volta ha stigmatizzatole le forti criticità di tenuta dell’accordo sul territorio in merito alla qualità del servizio che Poste Italiane sta fornendo ai cittadini, dettagliando anche le cause e gli effetti che stanno comportando tali ricadute negative, coinvolgendo,  anche, la qualità di vita delle Lavoratrici e dei Lavoratori addetti alla filiera di SP. La forte erogazione di straordinario che si registra nei CMP e la flessibilità negli uffici di recapito sono solo alcuni degli elementi distonici dell’affresco descritto dall’azienda. La SLC è stanca di queste rappresentazioni patinate e virtuali e ha chiesto alla delegazione aziendale per il prossimo incontro risposte e riscontri alle nostre osservazioni.

Per quanto riguarda l’evoluzione dei nuovi servizi la nostra Organizzazione ha espresso una attenzione e un giudizio sostanzialmente positivo ma chiedendo, nel contempo, di sapere le ricadute positive occupazionali in progress dei nuovi prodotti.

Infine, la delegazione SLC ha rimarcato  la necessita per alcune regione del paese di costituire bacini di personale precario da dove attingere il personale flessibile, per quanto riguarda la problematica dei riequilibri occupazionali, sollevata dall’azienda, rimaniamo in attesa di conoscere  le  leve che l’azienda vuole mettere in campo per la risoluzione di questo delicato problema, per poter esprimere un giudizio di merito.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste Italiane: audizione sindacati al Senato su ulteriore privitizzazione

  5 Luglio 2016
Si è svolta oggi l'audizione alla VIII Commissione del Senato delle OO.SS. di categoria in merito al DPCM che stabilisce l'ulteriore privatizzazione del capitale di Poste Italiane SpA. Alla Commissione è stata consegnata una memoria, che vi alleghiamo, che è stata a...

Poste: richiesta unitaria incontro Caio

  4 Luglio 2016
Si pubblica la lettera unitaria inviata dalle organizzazioni sindacali all'AD di Poste Italiane, Caio. Spett.le Amministratore Delegato, con la presente intendiamo denunciare come, negli ultimi mesi, si stia registrando il rapido deterioramento della qualità del se...

Servizi: Verbale di Accordo Uptime 23 giugno 2016

  27 Giugno 2016
Si allega il verbale d'accordo per i lavoratori di Uptime. Verbale del 23 giugno 2016

Poste italiane: Documento esecutivi sindacali unitari 16 giugno

  16 Giugno 2016
Poste Italiane è la più grande azienda di servizi del nostro paese, che si qualifica come tale non soltanto per le sue dimensioni, i suoi asset strategici e i suoi primati produttivi, ma anche e soprattutto per la sua autentica funzione sociale. Funzione sociale che...

Poste italiane: Cestaro (SLC CGIL), il Governo ancora a caccia di quattrini sulle spalle di Poste

  26 Maggio 2016
Si avvia un'altra fase di privatizzazione di Poste Italiane. Le ragioni sono sempre le stesse: vendere i " gioielli di famiglia" per fare cassa senza alcuna idea di futuro, senza linee chiare di politica industriale e lasciando in eredità solo debiti. Il Governo "s...

Lombardia: sciopero generale regionale di Poste Italiane e manifestazione a Milano

  26 Maggio 2016
Grande adesione allo sciopero generale regionale di Poste Italiane. Grande partecipazione alla manifestazione che si è conclusa in piazza Affari. Massiccia adesione alla sciopero generale del 23 maggio scorso, proclamato unitariamente dalle organizzazioni sinda...