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Le OO.S.S. Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL valutano che la situazione venutasi a creare nelle società cosiddette “esternalizzate” nelle quali svolgono attività lavorative ex dipendenti TIM, (Targafleet, Manutencoop, Telepost, Accenture Hrs, Ceva Logistics, Hp Cds) è diventata insostenibile.
Ricordiamo a tutti, che queste lavoratrici e lavoratori sono stati “ceduti” anni fà dall'allora Telecom Italia in varie società create ad hoc. Aziende che, secondo il progetto di Telecom, avrebbero dovuto mantenere e sviluppare le attività non "core" della stessa, integrandosi con i gruppi proprietari, per avere continuità operativa e occupazionale sullo stesso business. Invece nel tempo hanno visto ridursi drasticamente attività e ricavi arrivando a mettere in discussione l'occupazione stessa.
Il sindacato confederale, ha cercato in ogni modo di arginare e frenare questa situazione utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, ammortizzatori sociali, accordi per tenere sotto controllo i costi ecc. Azioni messe in campo per tentare di garantire in primis la piena occupazione di tutte le lavoratrici e lavoratori.
Oggi dobbiamo amaramente registrare l’impossibilità di proseguire questo percorso perché i mezzi legislativi si stanno per esaurire!
TIM, deve prendersi le sue responsabilità, non è possibile che i suoi dirigenti dichiarino che questi lavoratori non hanno nessun legame con TIM e che il trattamento che stanno subendo non dipende da decisioni che sono state prese e vengono prese dalla stessa. Evidenziamo sommessamente a chi porta avanti questa tesi che i rinnovi degli appalti vengono fatti dall’ufficio acquisti di TIM che ultimamente richiede significative riduzioni economiche a parità di attività effettuate a queste aziende che incidono in maniera significativa anche sui lavoratori.
Ad aggravare tutto ciò c'è il pericolo, non troppo remoto, che TIM internalizzi attività svolte da queste società lasciando lavoratori con un’età media che non consente a loro di poter accedere alla pensione senza futuro occupazionale.
SLC-FISTEL-UILCOM, in merito a questa complicata e drammatica vicenda convocano un'attivo di tutte le RSU delle società esternalizzate, il giorno.26 ottobre alle ore 14.00 in Via Ofanto,.per decidere tutte le iniziative da mettere in campo, insieme ai lavoratori, per far sì che TIM si assuma le sue responsabilità e si renda disponibile a ricercare soluzioni adeguate per disinnescare questa situazione ormai vicina all’implosione.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL

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