Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Giovedì 1 dicembre si è tenuto l’incontro presso Assolombarda tra l’azienda, le OO.SS. nazionali e territoriali e il Coordinamento RSU. I temi trattati sono stati la parte commerciale, la rete e le chiusure collettive.
Per quanto riguarda il lato commerciale, l’azienda ha dichiarato che sta facendo una valutazione di opportunità sul mantenere aperti i negozi di proprietà Vodafone, poiché il loro costo sarebbe maggiore rispetto a quelli di imprenditori privati. L’azienda ha tenuto a precisare che i lavoratori impiegati nei negozi in questione verranno comunque ricollocati in ambito aziendale.
Per quanto concerne la rete, l’azienda ha confermato le intenzioni di procedere con l’implementazione del 5G. L’azienda ha inoltre sottolineato come al momento non vi siano problemi sul versante occupazionale, anche in considerazione delle possibili internalizzazioni di attività.
Rispetto alle chiusure collettive, le parti hanno siglato un accordo che prevede:
- per le aree non operative si confermano le 14 giornate di chiusura collettiva nazionale (come lo scorso anno), con la possibilità di definire ulteriori giornate a livello territoriale solo se condivise con le RSU di ogni sede;
- per le aree operative l’intervallo temporale di riferimento per gli accordi territoriali passerà da anno fiscale a anno solare.
Vi è un dato del tutto negativo: la contrapposizione da parte aziendale tra l’occupazione/costo con il livello dei diritti. Registriamo la volontà dell’azienda di approfittare dei cambiamenti tecnologici e organizzativi per arretrare sulle condizioni reali dei lavoratori. I cambiamenti dovuti nel tempo all’incidenza della tecnologia nell’organizzazione del lavoro a nostro avviso non possono essere usati come strumento teso ad abbassare il livello dei diritti acquisiti.
In merito ai trasferimenti in atto, abbiamo ribadito al tavolo negoziale che non è accettabile continuare a trattarli come casi eccezionali e individuali bensì facenti parte di una precisa scelta aziendale. E’ evidente che gli spostamenti di 100, 200 e fino a 1500 km sono tesi a costringere i lavoratori a porsi fuori dall’azienda. Questo è uno degli esempi concreti di come l’azienda metta in pratica la scelta tra occupazione e diritti
Questo processo è già iniziato e dovremo rispondere alla sfida posta da Vodafone dimostrando tutta la sua strumentalità. È chiaro ed evidente che se l’azienda continuerà a percorrere la strada tracciata si renderà necessario mettere in campo da parte sindacale e dei lavoratori tutte le iniziative atte a contrastare tale impostazione.

LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Almaviva: Del Cimmuto, accordo taglia diritti e non innesca sviluppo virtuoso

  20 Febbraio 2017
Con una certa sorpresa il 20 febbraio u.s. alle 14.00 – un’ora prima dell’orario dell’incontro previsto per il pomeriggio della stessa giornata - ci è pervenuta una comunicazione da parte del MISE con la quale viene convocata per martedì 28 febbraio p.v. una riunione...

Otto domande al Governo sul futuro della RAI

  18 Febbraio 2017
Il 30 aprile 2017 scade l’ennesima proroga per il rinnovo della concessione per il servizio pubblico radiotelevisivo che - peraltro - non è l’unico atto necessario per la prosecuzione dell’attività; andrà accompagnata da una convenzione e dal contratto di servizio...

Almaviva: gare al massimo ribasso alimentano il potere ricattatorio delle aziende

  17 Febbraio 2017
“L'ipotesi di accordo sottoscritta la notte scorsa tra Almaviva Contact e la RSU di Napoli rappresenta, con tutta evidenza, la profonda difficoltà nella quale versa l'intero settore ed è figlia di un rapporto dispari tra potere ricattatorio delle aziende e lavoratori...

Mediaset: comunicato incontro 15 febbraio 2017

  16 Febbraio 2017   Comunicati stampa
Si è svolto a Cologno Monzese il 15 /2/2017 l'incontro tra OO.SS, Rsu ed il Gruppo Mediaset. Il CFO, dott. Giordani, ha illustrato le linee guida del piano di intervento quadriennale già presentato nei giorni scorsi a Londra. Il piano prevede 5 aree di intervento: A...