Lo sciopero indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, contro la procedura di licenziamento di 202 lavoratori di BT Italia, ha visto l’adesione del 70% dei circa 900 dipendenti, tutte alte professionalità, che in maniera univoca ed inequivocabile, hanno espresso il proprio NO al piano aziendale di taglio all’occupazione. Un risultato straordinario considerando il personale precettato ed il periodo di ferie.” Lo annuncia una nota congiunta delle Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil.
“Un ringraziamento va ai lavoratori tutti e a chi, fra loro, ha assicurato i servizi pubblici essenziali. Vogliamo ringraziare i colleghi spagnoli che hanno effettuato 15 minuti di sciopero di solidarietà e i colleghi tedeschi che hanno raccolto quasi il 100% di firme. Ringraziamo anche le Rappresentanze Sindacali dei colleghi francesi e inglesi per la solidarietà che ci è stata espressa.”
“Dopo questa giornata – conclude la nota - continueremo il confronto con la Direzione Aziendale, certi della nostra forza e consapevoli che la strada proposta dal management BT, non troverà sponde, né alleati.”