Giovedì 28 Dicembre il Ministro Calenda ha ricevuto i Segretari Generali di Slc, Fistel e Uilcom e una delegazione sindacale, insieme ai vertici di Ericsson rappresentati dall’Amministratore Delegato.
Ericsson ha ribadito le proprie intenzioni, confermando la necessità di procedere con riduzione dei costi e cessioni di attività non più strategiche.
La delegazione sindacale ha sottolineato la totale mancanza di un progetto capace di riposizionare Ericsson nel mercato italiano, un piano di scarsa visibilità, fatto solo di tagli occupazionali e salariali e ha ricordato come lo sforzo fin qui promesso dalle istituzioni, in relazione alla ricollocazione dei lavoratori licenziati, abbia prodotto scarsi risultati.
Il Ministro ha voluto subito chiarire che la questione dei lavoratori licenziati rimane una sua priorità e ha richiesto ai suoi collaboratori, un report aggiornato sulle ricollocazioni.
Sulla vertenza Ericsson, nel rispetto delle varie posizioni, il Ministro ha ribadito la necessità di un rafforzamento industriale in questo settore, salvaguardando l’occupazione, consapevole del ruolo delle grandi Multinazionali.
Pertanto, ha invitato le parti ad un confronto diretto,anche in forma ristretta, da attivarsi presso il Ministero dello Sviluppo.
L’obiettivo, di spostare il confronto con Ericsson,presso una sede istituzionale,per affrontare complessivamente l’intera vertenza si sta concretizzando,questo certamente non significa aver risolto il problema ,ma va ritenuto un punto importante, che non può essere lasciato cadere.
Rimaniamo quindi in attesa della convocazione ministeriale.
Le Segreterie Nazionali SLC CGIL - FISTEL CISL - UILCOM UIL